LEADER 03622nam0 22003373i 450 001 VAN0272789 005 20240229011421.773 010 $a978-88-498-5832-7 100 $a20240229d2019 |0itac50 ba 101 $aita 102 $aIT 105 $a|||| ||||| 200 1 $aGeopolitica dell'esplorazione spaziale$ela sfida di Icaro nel terzo millennio$fMarcello Spagnulo$gprefazione di Luca Parmitano$gpostfazione di Carlo Pelanda 210 $aSoveria Mannelli$cRubbettino$d2019 215 $aX, 253 p.$d21 cm 330 $aDa settant'anni l'umanità ha cominciato a esplorare lo Spazio, dodici astronauti hanno calpestato il suolo lunare e una decina di sonde hanno percorso i miliardi di chilometri che ci separano da Saturno o da Plutone, fotografando mondi sconosciuti che ci appaiono come surreali immagini oniriche. Affermare che l'uomo abbia conquistato lo Spazio equivale a dire che il genere umano ha compreso il motivo della sua presenza nell'Universo. Semplicemente, non è vero. Le conquiste dell'esplorazione spaziale sono state invece la scoperta dell'immensa fragilità del nostro pianeta e della nostra stessa vita su di esso. Ma i satelliti e le stazioni spaziali hanno permesso anche un altro tipo di conquista, per la supremazia politica ed economica sulla Terra. La conquista, cioè, di un dominio geopolitico terrestre con strumenti extraterrestri. L'esplorazione dello Spazio ha percorso traiettorie disegnate dalle ambizioni scientifiche ma, soprattutto, da quelle politiche. Per mezzo secolo, il bipolarismo USA/URSS ha segnato la "Corsa alla Luna", e il sogno millenario di calpestarne il suolo è stato la cortina ideale per mascherare il confronto militare che spingeva l'uomo lontano dalla sua casa terrestre. Poi, con il predominio degli Stati Uniti sulla Terra, l'ordine geopolitico sembrava aver trovato un suo equilibrio anche nel Cosmo. Oggi nuovi attori come la Cina si uniscono a Russia e Stati Uniti nella "Corsa allo Spazio" per imporre il proprio ruolo geopolitico sulla Terra, mentre i paesi europei sembrano smarrire il loro peso politico globale. L'esplorazione spaziale del nuovo secolo sta per assumere forme che oggi sembrano fantascientifiche, ma che diventeranno reali. Le minacce informatiche del Cyberspazio, invisibili ai nostri occhi, si uniranno a quelle, visibili, del Cosmo dove stazioni spaziali con armi laser e missili ipersonici sovrasteranno i sogni ingenui, seppur genuini, di sbarcare su Marte e di colonizzare altri mondi. 410 1$1001VAN0038077$12001 $aProblemi aperti$1210 $aSoveria Mannelli$cRubbettino.$v229 606 $aPolitica economica$3VANC033382$2EC 620 $dSoveria Mannelli$3VANL000176 676 $a327.4$v21 700 1$aSpagnulo$bMarcello$3VANV078628$0515125 702 1$aParmitano$bLuca$f1976-$3VANV224949 702 1$aPelanda$bCarlo$3VANV006324 712 $aRubbettino $3VANV108475$4650 801 $aIT$bSOL$c20240301$gRICA 856 4 $uhttps://www.google.it/books/edition/Geopolitica_dell_Esplorazione_Spaziale/BQTYDwAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Geopolitica+dell%27esplorazione+spaziale&printsec=frontcover$zhttps://www.google.it/books/edition/Geopolitica_dell_Esplorazione_Spaziale/BQTYDwAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Geopolitica+dell%27esplorazione+spaziale&printsec=frontcover 899 $aBIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA$1IT-CE0106$2VAN03 912 $aVAN0272789 950 $aBIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA$d03PREST IIIFb24 $e03BDE2629 20240229 996 $aGeopolitica dell'esplorazione spaziale$91758679 997 $aUNICAMPANIA