00993cam0 2200265 450 E60020006769620101022070057.020101022d1988 |||||ita|0103 baitaITGiustiniano e il problema italicoRoberto BoniniSpoleto[s.n.]1988p. 73-9821 cm(mm)Estr. da: Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'alto medioevo. 34. Bisanzio, Roma e l'Italia nell'alto medioevo, Spoleto, 3-9 aprile 1986Bonini, RobertoA600200032342070187717ITUNISOB20101022RICAUNISOBUNISOBFondo|Casavola|Opusc148979E600200067696M 102 Monografia moderna SBNM1121Si148979CasavoladonomenleUNISOBUNISOB20101022070100.020101022070133.0menleFondo|Casavola|OpuscGiustiniano e il problema italico1702940UNISOB01378nlm 2200277Ia 450 99640185010331620210211084532.00-472-06908-X20180520d2005---- uy 0engUSdrcnuActing Jewishnegotiating ethnicity on the American stage & screenHenry BialAnn ArborUniversity of Michigan Press2005Testo elettronico (PDF) (VIII, 195 p. )Base dati testualeLa storia dell'industria dell'intrattenimento americana e la storia del popolo ebraico negli Stati Uniti sono inestricabilmente intrecciate. Gli ebrei hanno fornito a Broadway e Hollywood alcuni dei loro talenti più duraturi, da scrittori come Arthur Miller, Wendy Wasserstein e Tony Kushner; a registi come Jerome Robbins e Woody Allen; ad artisti come Gertrude Berg, John Garfield, Lenny Bruce e Barbra Streisand. Al contrario, lo spettacolo ha fornito agli ebrei un mezzo per la mobilità ascendente, un modello per "diventare americani" e una fonte di orgoglio culturale.Artisti cinematografici ebreiStati Uniti d'AmericaBNCF791.430280922BIAL,Henry790554cbaITcbaREICAT996401850103316EBERActing Jewish1765576UNISA