01787cam2 2200337 450 99667608090331620250919115624.0978-88-93466-45-520250820d2022----km y0itay5003 baitalatITy 00 y<<L'>>epidemia, ovvero La condizione mortaleCipriano di Cartaginea cura di Fabio GastiMilanoLa vita felice2022185 p.17 cmSaturnalia64Testo originale a fronteIl De mortalitate è un trattato in forma di esortazione pastorale scritto nella congiuntura di una terribile pestilenza che ha decimato la popolazione dell’Africa settentrionale alla metà del III secolo. Il vescovo Cipriano adotta diversi strumenti espressivi, come l’efficace descrizione dei sintomi della malattia e l’incessante citazione di diversi passi della Sacra Scrittura, per confortare i lettori, renderli saldi nella fede e convincerli che l’epidemia, come tutte le avversità che si incontrano nell’esistenza, non è altro che una prova di fede, forse la più dura per le conseguenze, e che la condizione mortale dell’uomo è soltanto un indizio del fatto che questa vita deve essere considerata la trepida attesa della vita vera promessa da Cristo. (Fonte: editore)0019966736800033162001Saturnalia, 64De mortalitate4434970<<La>> condizione mortale236.1CYPRIANUS,Caecilius Thascius269383GASTI,FabioITcbaREICAT996676080903316V.3. Coll. 29/ 64292256 L.M.V.3. Coll.573453BKUMADe mortalitate4434970UNISA