02132nam 2200313 450 99667598140331620250917153944.0978-88-290-2210-620250917d2024----km y0itay5003 baitaengITa 00 y<<L'>>arte della scopertascavare nel passato nell'Europa del RinascimentoMaren Elisabeth Schwab, Anthony GraftonRomaCarocci2024279 p.ill.23 cmSaggi92Agli albori del XV secolo, in un’abbazia benedettina di Padova, fu rinvenuta una teca contenente i resti mortali dello storico romano Tito Livio. La scoperta fu accolta con lo stesso entusiasmo riservato alle reliquie di un santo cristiano e servì a stabilire una serie di modelli e pratiche rivelatisi durevoli. Il volume racconta le storie degli antiquari rinascimentali, i quali trasformarono i resti materiali del mondo antico in fonte d’ispirazione per studiosi e artisti, esempi per le decorazioni di palazzi e chiese, oggetti di culto e luoghi di pellegrinaggio. Gli autori accompagnano il lettore all’interno di scantinati, caverne e cisterne, spiegando come venivano intrapresi gli scavi e facendo luce sui metodi che gli antiquari – nonché gli alchimisti e gli artigiani da loro consultati – utilizzavano per interpretare le loro scoperte. Ne emerge non tanto una storia delle origini dell’archeologia moderna o della storia dell’arte, quanto un resoconto del modo in cui le abilità artigianali e le competenze tecniche dell’Età moderna furono utilizzate per creare nuove conoscenze sul passato e ispirare nuove forme di arte, erudizione e devozione nel presente. (Fonte: editore)Saggi92AntiquariatoEuropaSec. 15.-16.BNCF745.1094SCHWAB,Maren Elisabeth1814327GRAFTON,Anthony181216ITcbaREICAT996675981403316XII.3.D. 286292436 L.M.XII.3.D.573495BKUMAArte della scoperta4368147UNISA