01242nam--2200433---450-99000030668020331620090908120325.03-540-58831-00030668USA010030668(ALEPH)000030668USA01003066820001128d1994----km-y0itay0103----baengGER||||||||001yyQuantum opticsD.F. Walls, G. J. MilburnBerlinSpringer Verlagc1994XII, 351 p.ill.24 cm2001001-------2001Ottica535WALLS,D.F.463624MILBURN,G.J.61557ITsalbcISBD990000306680203316535 WAL (A)CBS 002204953500100201535 WAL (B)CBS 002351653500326823535 WAL (C)CBS 002524253500100201BKSCIPATTY9020001128USA011721PATTY9020001128USA01172120020403USA011638PATRY9020040406USA011621RSIAV79020090908USA011203Quantum optics880724UNISA01575nam--2200313---450 99667257740331620250905222718.0978-88-04-79810-120061220d2024----km-y0itay5003----baitaITf 00 y<<Il>> tribunale del benela storia di Moshe Bejski, l'uomo che creò il Giardino dei giustiGabriele Nissim4. ristampaMilanoMondadori2024280 p., [4] carte di tav.ill.20 cmOscar storia250Esiste a Gerusalemme un luogo chiamato Giardino dei Giusti, dove ogni albero ricorda un uomo che ha salvato almeno un ebreo dalla persecuzione nazista. Alla sua nascita ha contribuito in modo decisivo Moshe Bejski, ebreo polacco scampato alla deportazione grazie a Oskar Schindler. Dopo il conflitto Bejski ha condotto una campagna per onorare il suo salvatore e tutti i «gentili» che aiutarono gli ebrei, per quanto imperfetti e contraddittori, affrontando una dura opposizione ideologica. Alla fine è riuscito a far riconoscere il valore della «memoria del bene», a mostrare le possibilità di rigenerazione morale anche nei momenti estremi. (Fonte: editore)2001Oscar storia250Bejski,MosheBNCF940.5318092NISSIM,Gabriele451413ITcbaREICAT996672577403316X.3.B. 8957292909 L.M.X.3.570907BKUMATribunale del bene146340UNISA