03349nam 22005415 450 991099116120332120250330112834.03-031-86410-710.1007/978-3-031-86410-0(CKB)38165188400041(DE-He213)978-3-031-86410-0(MiAaPQ)EBC31981125(Au-PeEL)EBL31981125(EXLCZ)993816518840004120250330d2025 u| 0engur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierVoicing Responsible AI Pedagogy for Music and Visual Arts Education /by Lauri Väkevä1st ed. 2025.Cham :Springer Nature Switzerland :Imprint: Palgrave Macmillan,2025.1 online resource (IX, 119 p.)3-031-86409-3 1. With Whose Voices Does AI Speak? -- 2. Why AI Pedagogy? -- 3. Troubling Digital Pedagogy with Generative AI -- 4. Empowering Human Voices: The Hybrid Temporalities of Digital Art -- 5. Future Prospects.This book critically examines the integration of generative artificial intelligence (Gen AI) in music education, exploring its transformative potential and associated risks. It underscores the necessity for innovative AI pedagogies across music and the arts, offering educators, researchers, and policymakers valuable insights for incorporating Gen AI into teaching while mitigating its hazards. By adopting a balanced critical perspective, the book aims to promote a dynamic, inclusive, and responsible educational approach that is responsive to the rapid advancements in adaptive technology. The book's argumentation is grounded in synthesizing Deweyan pragmatist and Baradian posthumanist philosophical perspectives. These perspectives collectively provide a framework for addressing the deployment of Gen AI in music education within a broader ethical context of global sustainability. The book is also informed by the author's many years as a scholar of music education. Mr. Lauri Väkevä, PhD, is currently working as a Professor of Didactics of Crafts and Arts at University of Helsinki, Finland. He has previously worked as a Lecturer, Professor, and Vice-Rector at the University of the Arts Helsinki and as a researcher at the University of Oulu. His research interests cover crafts and arts education and didactics with a special focus on music education, popular culture, educational philosophy, instructional technology, and the sociology of education. He has published and lectured widely in these fields.MusicArtificial intelligenceMass media and educationMusicArtificial IntelligenceMedia EducationMusic.Artificial intelligence.Mass media and education.Music.Artificial Intelligence.Media Education.780Väkevä Lauriauthttp://id.loc.gov/vocabulary/relators/aut1424636MiAaPQMiAaPQMiAaPQBOOK9910991161203321Voicing Responsible AI Pedagogy for Music and Visual Arts Education4350117UNINA03090nam 2200301 450 99666637230331620250714125852.0978-88-288-5432-620250714d2023----km y0itay5003 baitaITy 00 yDiritto processuale civilei principiFilippo Danovi, Laura Salvaneschi2. edMilanoGiuffrè Francis Lefebvre2023XVI, 441 p.24 cmIl diritto processuale civile è vitale, come tutto ciò che appartiene all’uomo. Lo è nella stessa iconografia che rappresenta la Giustizia, nel vibrare ponderato della bilancia e nello scendere risoluto della lama della spada, lo è per definizione nelle aule di giustizia nelle quali è messo in scena, lo è nell’apporto risolutivo dei dubbi e talvolta creativo della giurisprudenza e della dottrina. Ma anche la legge stessa, che del diritto processuale è fonte e anima, vive e muta nel tempo. L’ultima grande riforma della giustizia civile (attuata con l. 26 novembre 2021, n. 206 e con il successivo e attuativo d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149) ha ridisegnato in modo incisivo il processo ordinario e molti dei procedimenti speciali. Più limitati, invece, ma non per questo meno significativi, sono stati gli interventi sui principi generali, che del diritto processuale rappresentano il fondamento e lo scrigno dei valori e delle garanzie. Le modifiche hanno interessato i principi del contraddittorio, della lealtà e fairness, della autoresponsabilità delle parti e della collaborazione tra le stesse e il giudice, adeguando altresì al diritto vivente i confini del difetto di giurisdizione. Sono stati rivalutati e resi generali i canoni della chiarezza e della sinteticità, e nello stesso tempo incrementato l’uso della tecnologia e dell’informatica, lungo tutto il dispiegarsi del processo e nel concreto svolgimento delle udienze, nel segno di un nuovo linguaggio processuale che aspira a essere più accessibile ed efficiente ad un tempo. E la stessa idea di giustizia va evolvendo, nella crescente valorizzazione delle forme di risoluzione delle controversie complementari alla giurisdizione e nella correlata idea che la giustizia sia prima di tutto un servizio per il cittadino. Questa nuova edizione del Manuale intende dare conto delle novità introdotte dalla riforma agli studenti, giuristi e operatori di giustizia del domani, che saranno chiamati a coniugare tradizione e innovazione per comprendere il significato più elevato di questi ideali, sulla strada segnata da Giuseppe Tarzia, comune Maestro che tanto credeva nell’impulso innovatore delle riforme. (Fonte: editore)Diritto processuale civileItaliaBNCF347.4505DANOVI,Filippo258668SALVANESCHI,Laura<1958- >231536ITcbaREICAT996666372303316XXVII.1.B. 74697199 G.XXVII.1.B.570602BKGIUDiritto processuale civile3882582UNISA