03276nam--2200349---450 99655256780331620231025121550.0978-88-428-3289-820150422d2023----km-y0itay50------baitaengITy---||||001yy<<Gli>> strumenti del comunicareMarshall McLuhanprefazione di Peppino Ortolevapostfazione di Paola Pallavicinitraduzione di Ettore CaprioloMilanoIl Saggiatore2023332 p.22 cm<<La>> cultura1727Le tetradi perdute – secondo alcuni il vero capolavoro di Marshall McLuhan – nasce come continuazione di Gli strumenti del comunicare e di La legge dei media. Nel corso del loro lavoro di aggiornamento e revisione, Marshall McLuhan e suo figlio Eric trovano uno strumento teorico completamente nuovo, che si manifesta in una forma assolutamente inusitata e che si applica tanto ai prodotti materiali (come gli occhiali) quanto a quelli astratti (come la repubblica) dell’evoluzione. Le nuove leggi scoperte dai McLuhan sono un metodo valido e rivoluzionario per la comprensione di ogni fenomeno umano. Sono le tetradi. Una tetrade raggruppa le quattro leggi che governano tutte le innovazioni umane: ogni innovazione amplifica, rende obsoleto, recupera e capovolge qualcosa. Questi processi hanno luogo in tutti i casi, senza eccezioni, ogni volta che un’innovazione si sviluppa e si diffonde nella cultura e nella società; perciò sono stati chiamati leggi. Sono le leggi dei media nella loro forma definitiva. Per esempio, il refrigeratore amplifica la gamma dei cibi disponibili, rende obsoleti il cibo fresco e il cibo essiccato, recupera il tempo libero di chi provvede alla cucina e si capovolge nell’omogeneità di sapore e consistenza. Oppure: l’orologio amplifica il lavoro, rende obsoleto l’ozio, recupera la storia come forma d’arte e si capovolge in un eterno presente. O ancora: la macchina fotografica amplifica l’aggressione privata, rende obsoleta la privacy, recupera il passato come presente e si capovolge nel dominio pubblico. Le tetradi perdute di Marshall McLuhan è l’opera che offre la cornice teorica conclusiva per l’analisi di ogni nuovo medium. E lo fa in una forma che trascende la forma tradizionale del discorso, la forma saggio, la forma comune di una comunicazione umanistica: una tetrade è una poesia, una strofe di quattro versi, presentata con un suo peculiare codice visivo. Qui accompagnata dalle spiegazioni di Eric McLuhan, che ci consentono di seguire il processo di invenzione e sviluppo delle tetradi nel suo farsi: ci consentono di assistere all’ultima rivelazione del grande filosofo dei media. (Fonte: editore)2001<<La>> cultura, 1727Understanding media96094Comunicazione di massaEffetti socialiBNCF302.234MCLUHAN,Marshall445405ORTOLEVA,PeppinoPALLAVICINI,PaolaCAPRIOLO,Ettore<1926-2013>ITcbaREICAT996552567803316IV.1. 1894285487 L.M.IV.1.557328BKUMAUnderstanding media96094UNISA