02885nam 2200289 450 99655256740331620231025153400.0978-88-428-3156-320230612d2022----km y0itay5003 baitaITa 00 y<<La>> voce della SibillaFilippo TuenaMilanoIl saggiatore202222 cm267 p.ill.<<La>> cultura1596Parigi, 1910. Un ragazzo cammina solitario nel Quartiere Latino: ha un marcato accento americano, nella giacca gli appunti delle lezioni alla Sorbona e dentro il cuore una grande timidezza; davanti a lui si spalanca una città luminosa, sconfinata come lo sono i desideri a vent’anni e indecifrabile come il futuro che lo aspetta. Quel ragazzo si chiama Tom e in quel momento non sa che di lì a poco scoppierà una guerra senza precedenti, che i suoi passi lo porteranno a Londra a scrivere poesie e che in Inghilterra lo aspetta un altro ragazzo, poco più grande di lui, che diventerà il suo migliore amico e il «miglior fabbro» dei suoi versi; non sa, soprattutto, che da tutto questo nascerà The Waste Land, il più visionario poema del XX secolo. Filippo Tuena si immerge nell’esistenza fragile e insicura di T.S. Eliot e nel suo incontro con Ezra Pound per raccontare i misteriosi e intricati percorsi che conducono alla creazione di un capolavoro. La voce della Sibilla è la storia di un’amicizia e di due giovinezze: una narrazione su quell’età della vita in cui ogni ambizione sembra possibile e in cui le relazioni sono intessute di ferocia e assoluto, di scelte cruciali e delusioni che non crediamo di poter superare. Tuena riesce a restituire il volto più umano della società letteraria di un’epoca inimitabile, i drammi e i mutamenti che la «generazione perduta» ha attraversato nel passaggio dalla Prima guerra mondiale agli anni venti per poi piombare nell’incubo del fascismo e del Secondo conflitto: attorno alla fiamma e al genio di Eliot e Pound si rincorrono così Virginia Woolf e James Joyce, Henri Bergson e Gertrude Stein, gli amici caduti al fronte e la morte del padre Henry Ware Eliot, in una danza magica di corpi e parole. La voce della Sibilla è un’opera che piega i confini di biografia e finzione per restituirci il ritratto di uno scrittore in costante lotta con se stesso, introverso e sprezzante, colmo di angoscia e di poesia. La storia di un ragazzo come tanti e dell’incontro che ha cambiato la sua vita e, assieme, la letteratura del Novecento. (Fonte: editore)<La>> cultura1596853.92TUENA,Filippo616461ITcbaREICAT996552567403316VI.3.F. 810285604 L.M.VI.3.F.557331BKUMAVoce della Sibilla3571316UNISA