01859nam0 2200301 i 450 99655196850331620231012093138.0978-88-15-29114-120210120d2021----||||0itac50 baitaITCi salveremo insiemeuna famiglia ebrea nella tempesta della guerraAda Ottolenghiintroduzione di Liliana PicciottoBolognaIl mulino2021180 p., [4] carte di tav.ill.21 cmIntersezioni550Con lo scoppio della guerra la famiglia di Guido Ottolenghi, imprenditore ebreo torinese, si trasferisce a Porto Corsini (Ravenna). Dopo l'8 settembre 1943 e l'arrivo dei tedeschi la situazione per loro però si fa pericolosa. Tentano invano di fuggire al sud via mare poi, dopo alcune dimore provvisorie, trovano generosa accoglienza e protezione presso alcune famiglie di Cotignola. Nel maggio del 1944 con un viaggio avventurosissimo si trasferiscono a Roma. La liberazione della città è ormai vicina, e con essa la fine delle loro traversie. Scritta con una delicata mano femminile, questa memoria è una rara testimonianza non solo dei patimenti vissuti dagli ebrei durante la guerra, ma anche della solidarietà e dell'assistenza che non di rado poterono ricevere. Per l'aiuto fornito agli Ottolenghi e ad altri ebrei, quattro cittadini di Cotignola sono stati proclamati in Israele «giusti fra le nazioni».Intersezioni550EbreiPersecuzioneItalia1938-1945MemorieBNCF940.5318092OTTOLENGHI,Ada1234005Picciotto FargionLilianaITcbacbaREICAT996551968503316X.3.B. 8814285818 L.M.X.3.B.557181BKUMACi salveremo insieme2866296UNISA