01967nam2 2200385 450 99653567250331620240125090714.0978-88-17-12398-320210507d2022----km y0itay5003 baitalatITy 00 y<<I>> cantiGaio Valerio Catullointroduzione e note di Alfonso Trainatraduzione di Enzo Mandruzzato29. edMilanoBUR Rizzoli2022431 p.20 cmBURClassici greci e latiniTesto originale a fronteCatullo è il primo poeta d’amore della latinità. Il primo che esprime la forza contraddittoria e lacerante delle proprie passioni. Concentrando la sua poesia sul suo mondo interiore, Catullo compone un’opera di straordinaria novità che canta la gioia dell’amore felice, le facezie dei conviti, le appassionate dichiarazioni di amore e fedeltà; ma anche i tormenti del disinganno, le feroci invettive, l’angosciato colloquio con se stesso, in una poesia sempre raffinatissima che tocca tutte le sfumature dello stile, dal preziosismo estremo dei carmina docta a un realismo che ingloba le più violente trivialità. Alfonso Traina illustra nell’introduzione il mondo poetico e stilistico di Catullo, fedelmente reso dall’elegante traduzione di Enzo Mandruzzato. (Fonte: editore)0010002851382001BURClassici greci e latiniCarmina1743329Carmina(in italiano)1743329874.01CATULLUS,Gaius Valerius161753TRAINA,AlfonsoMANDRUZZATO,EnzoITcbaREICAT996535672503316V.3. Coll. 18/ 42284334 L.M.V.3. Coll.543831V.3. Coll. 18/ 42 a284335 L.M.V.3. Coll.53832BKUMACarmina1743329Carmina16131UNISA