01889nlm 2200277Ia 450 99648986370331620221011133032.00-253-35564-820100813d2011---- ub 0engUSdrcnu<<The>> Holocaust object in Polish and Polish-Jewish cultureBożena ShallcrossBloomingtonIndianapolisIndiana University Press2011Testo elettronico (PDF) (181 p.)Base dati testualeIn netto contrasto con la diffusa preoccupazione per il saccheggio in tempo di guerra di opere d'arte inestimabili, Bożena Shallcross si concentra sul significato di oggetti ordinari - pentole, occhiali, scarpe, vestiti, utensili da cucina - vestigia tangibili di una realtà un tempo vissuta, che legge qui come testi culturali. Shallcross delinea i modi in cui gli oggetti dell'Olocausto sono rappresentati nei testi polacchi e polacco-ebraici scritti durante o subito dopo la seconda guerra mondiale. Queste strategie rappresentative sono distillate dagli scritti di Zuzanna Ginczanka, Władysław Szlengel, Zofia Nałkowska, Czesław Miłosz, Jerzy Andrzejewski e Tadeusz Borowski. Combinando letture ravvicinate di testi selezionati con interrogazioni critiche di un'ampia gamma di approcci filosofici e teorici alla natura della materia, lo studio di Shallcross amplia l'attuale discorso sull'Olocausto abbracciando oggetti materiali umili e trascurati così come erano percepiti dagli scrittori dell'epoca.Letteratura polaccaSec. 20.Riferimenti [:] Sterminio [degli] EbreiBNCF891.8509358405318SHALLCROSS,Bożena928582ITcbaREICAT996489863703316EBERHolocaust object in Polish and Polish-Jewish culture2919921UNISA