01896nlm 2200277Ia 450 99647756580331620220630100114.00-674-02325-020160701d2006---- uy 0engUSdrcnuGuardians of the nationactivists on the language frontiers of imperial AustriaPieter M. JudsonCambridgeLondonHarvard University Press2006Testo elettronico (PDF) (XII, 313 p. )ill.Base dati testualeNei decenni precedenti la Prima Guerra mondiale, gli attivisti nazionalisti nell'Austria imperiale hanno lavorato per trasformare le regioni rurali linguisticamente miste in frontiere linguistiche politicamente cariche. Speravano di trasformare le popolazioni locali in popoli polarizzati e i loro villaggi in punti focali del conflitto politico che dominava l'Impero asburgico. Ma spesso trovavano abitanti bilingui abituati alla mescolanza culturale che erano ostinatamente indifferenti a identificarsi con un solo gruppo. Utilizzando esempi provenienti da diverse regioni, tra cui Boemia e Stiria, Pieter Judson ripercorre la lotta per consolidare la lealtà delle popolazioni locali per cause nazionaliste. Judson esamina le varie strategie degli attivisti nazionalisti, dalla fondazione di scuole di lingue minoritarie all'importazione di coloni da altre regioni, dai progetti di modernizzazione delle economie rurali alla creazione di un'industria del turismo. Il volume offre una sfida provocatoria ai resoconti standard della marcia del nazionalismo nell'Europa moderna.NazionalismoAustria1902-1914BNCF320.5409436JUDSON,Pieter M.502719ITcbaREICAT996477565803316EBERGuardians of the nation710852UNISA