01978nlm 22003012 450 99646165170331620220329102852.0978051109396820090609d1996---- uy| 0engUSdrcnuDictating demographythe problem of population in fascist ItalyCarl IpsenCambridgeCambridge University Press1996Testo elettronico (PDF) (XVII, 281 p. : ill.)Cambridge studies in population, economy, and society in past time28Base dati testualeMussolini credeva che i numeri fossero la chiave della forza. Tra il 1922 e il 1945 i fascisti tentarono di tradurre quella convinzione in politica introducendo un programma strutturato per aumentare la popolazione in Italia. Ciò includeva campagne per aumentare il tasso di natalità, la creazione di colonie demografiche e una battaglia contro l'urbanizzazione. Questo libro è un esame dettagliato della politica demografica del regime fascista di Mussolini. Basato su ricerche d'archivio, mostra come i fascisti usassero la statistica per modellare l'opinione pubblica, oltre che per formare la politica, e mostra i modi in cui la teoria della popolazione dell'epoca rifletteva e informava la politica. Carl Ipsen sostiene che la politica demografica di Mussolini può dirci molto sulla natura contraddittoria del fascismo stesso e descrive gli sforzi del fascismo per plasmare la popolazione italiana come uno degli esempi più significativi del tentativo fallito di creare un'utopia fascista totalitaria.Cambridge studies in population, economy, and society in past time, 28ItaliaPolitica demograficaFascismo2 BNCF304.609450904IPSEN,Carl116847ITcbaREICAT996461651703316EBERDictating demography33087UNISA