01947nlm 2200277 a 450 99646094620331620220324111159.00-8135-4279-020070614d2008---- uy 0engUSdrcnuDying swans and madmenballet, the body, and narrative cinemaAdrienne L. McLeanNew BrunswickLondonRutgers University Press2008Testo elettronico (PDF) (XI, 304 p.)ill.Base dati testualeDai film della metà del XX secolo come Grand Hotel, Waterloo Bridge e The Red Shoes ai recenti successi al botteghino come Billy Elliot, Save the Last Dance e The Company, il balletto ha trovato la sua strada, più e più volte, sul grande schermo e nel cuore di molti spettatori. In Dying Swans and Madmen, Adrienne L. McLean esplora il curioso abbinamento tra classico e contemporaneo, arte e intrattenimento, alta cultura e cultura popolare per rivelare il posto ambivalente che questa forma d'arte occupa nella vita americana. Attingendo a esempi che vanno dai musical ai melodrammi tragici, mostra come i film commerciali abbiano prodotto un'immagine del balletto e dei suoi artisti associata sia alla gioia, alla realizzazione, alla fama e al potere, sia alla perversione sessuale e mentale, alla malinconia e alla morte. Sebbene il balletto sia ancora accolto da molti con mancanza di interesse o totale sospetto, McLean sostiene che questi atteggiamenti, così come la popolarità del balletto e la sua accettabilità come stile di vita e professione, sono spesso dipesi da ciò che il pubblico ha appreso per la prima volta al riguardo dai film.FilmTemi [:] BallettiBNCF792.8MCLEAN,Adrienne L.1002461ITcbaREICAT996460946203316EBERDying swans and madmen2300845UNISA