06623nam 2200385 450 99641712600331620240215152218.088-430-8600-6(CKB)5300000000018462(NjHacI)995300000000018462(EXLCZ)99530000000001846220240215d2017 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierL'Italia e la lotta alla povertà nel mondo Una leadership per un futuro sostenibile /ActionAid (Organization : Italy)Roma :Carocci editore S.p.A.,2017.1 online resource (196 pages)Actionaid88-430-8990-0 Prefazione -- Introduzione -- Un G7 non è per tutti -- L'annuario 2016-17 -- Sintesi -- Le prossime sfide -- Nota metodologica -- Sigle -- PARTE PRIMA. IDENTIKIT DELLA COOPERAZIONE -- 1 -- Dove, come e quanto pesa l'Italia nella cooperazione internazionale -- 1.1. Il peso dell'Italia nella cooperazione allo sviluppo -- 1.1.1. L'aiuto pubblico allo sviluppo nel bilancio dello stato -- 1.1.2. L'allegato sull'aiuto pubblico allo sviluppo nel disegno di legge di bilancio 2017 -- 1.1.3. Risorse per attività di cooperazione internazionale sul bilancio dello stato -- 1.1.4. La cooperazione allo sviluppo e le missioni internazionali -- 1.2. La geografia e i settori dell'aiuto -- 1.2.1. Le priorità geografiche dell'aiuto italiano nel documento triennale di programmazione e di indirizzo 2016-18 -- 1.2.2. Le erogazioni della DGCS verso i paesi partner -- 1.2.3. I settori prioritari d'intervento della cooperazione e l'agenda 2030 italiana nella programmazione triennale -- 1.2.4. L'analisi settoriale dell'aiuto italiano nella classificazione OCSE-DAC -- 1.3. I canali dell'aiuto italiano -- 1.3.1. Il peso dell'aiuto multilaterale dell'italia -- 1.3.2. Contributi obbligatori e volontari agli organismi internazionali -- 1.4. Conclusioni e raccomandazioni -- 2 -- La qualità dell'aiuto -- 2.1. L'aiuto legato -- 2.2. La trasparenza dell'aiuto -- 2.2.1. L'Italia e la trasparenza degli aiuti -- 2.2.2. L'Italia e l'Aid Transparency Index -- 2.3. Consensus europeo per lo sviluppo: gli interessi regionali alla guida della cooperazione -- 2.4. Conclusioni e raccomandazioni -- Focus. L'accoglienza: rendicontazione e spese -- F.1. La rendicontazione dei costi per i rifugiati nei paesi donatori -- F.2. La rendicontazione italiana delle spese per l'accoglienza -- F.3. Conclusioni e raccomandazioni -- PARTE SECONDA. LE PRIORITÀ DEL VERTICE G7 -- 3 -- Sicurezza alimentare e sviluppo agricolo in Italia e nel mondo -- 3.1. Alcuni driver fondamentali per la sicurezza alimentare -- 3.2. La nuova Agenda 2030 di sviluppo globale e la sicurezza alimentare -- 3.3. La transizione agroecologica: la risposta efficace alla lotta alla fame -- 3.4. Il G7 e l'agenda sulla sicurezza alimentare a otto anni dal summit dell'Aquila -- 3.5. Gli investimenti pubblici in agricoltura -- 3.6. Conclusioni e raccomandazioni -- 4 -- Migrazioni -- 4.1. Analisi delle principali politiche europee in tema di migrazione -- 4.1.1. Controllo delle frontiere esterne: approccio securitario versus cooperazione -- 4.1.2. Assistenza umanitaria -- 4.1.3. Ricollocazione e ricongiungimento familiare -- 4.1.4. Canali legali di migrazione: reinsediamento e corridoi umanitari -- 4.1.5. Integrazione -- 4.2. Conclusioni e raccomandazioni -- 5 -- Diritti delle donne e uguaglianza di genere -- 5.1. L'uguaglianza di genere nell'agenda dei grandi della Terra -- 5.2. L'impegno finanziario: quanto valgono i diritti delle donne per i paesi G7 -- 5.3. L'empowerment economico delle donne: quanto investono i paesi G7 -- 5.4. L'utilità degli investimenti nel settore della cura: un'analisi dei benefici che ne possono trarre i paesi G7 -- 5.5. Conclusioni e raccomandazioni -- 6 -- Cooperazione e finanziamento allo sviluppo dei paesi G7 -- 6.1. L'aiuto pubblico allo sviluppo dei paesi G7 -- 6.2. Risorse del G7 ai paesi meno avanzati, paesi a reddito medio-basso e Stati fragili -- 6.2.1. Paesi meno avanzati -- 6.2.2. Paesi a reddito medio-basso -- 6.2.3. Stati fragili -- 6.3. Conclusioni e raccomandazioni -- PARTE TERZA. L'OPINIONE PUBBLICA ITALIANA -- 7 -- Gli italiani e la cooperazione internazionale -- 7.1. Il clima di opinione relativo a cooperazione internazionale e immigrazione -- 7.2. Gli obiettivi 2030: notorietà, importanza e realizzabilità -- 7.3. Gli aiuti per lo sviluppo ai paesi poveri dati dall'Italia -- 7.4. Il G7 -- 8 -- Gli italiani e le conversazioni online sui temi dello sviluppo -- 8.1. L'analisi delle conversazioni su tre temi centrali per la lotta alla povertà -- 8.2. Migrazione -- 8.2.1. Analisi delle politiche italiane ed europee -- 8.2.2. Il Migration Compact -- 8.2.3. Riscontro di interesse: quali sono i media digitali dove si discute di più -- 8.3. Sicurezza alimentare -- 8.3.1. Riscontro di interesse: dove si discute maggiormente di sicurezza alimentare -- 8.3.2. Giornata mondiale dell'alimentazione -- 8.4. Women empowerment: il web e la parità di genere -- 8.4.1. Riscontro di interesse: dove si discute di più di empowerment femminile -- 8.5. Conclusioni.Il 2017 si delinea come un anno impegnativo per l'Italia, che - con la presidenza del Vertice di Taormina - riprende la leadership del G7. Dopo l'esperienza dell'Aquila del 2009, il nostro paese, nell'anno del sessantesimo anniversario dalla firma dei Trattati di Roma, ha l'opportunità di guidare la comunità internazionale nel percorso da intraprendere nei prossimi anni su temi cruciali, quali lo sviluppo internazionale, la sicurezza alimentare e le migrazioni, fenomeno sul quale in particolare si gioca la credibilità del G7. L'Agenda 2030 e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, infatti, attendono di essere concretizzati: la lotta contro la fame è una strada lunga da percorrere e sarà fondamentale sostenere iniziative per lo sviluppo agricolo, in particolare in Africa. Non solo, in Italia e nel mondo le donne scendono in piazza per l'uguaglianza di genere; un positivo cambiamento, su questo tema trasversale, non può più attendere.Collana Actionaid.L'Italia e la lotta alla povertà nel mondoPovertyGovernment policyItalyPovertyGovernment policy339.460945NjHacINjHaclBOOK996417126003316L'Italia e la lotta alla povertà nel mondo3911877UNISA