02318nam 2200421 450 99633715200331620240214234738.0(CKB)4100000009933776(NjHacI)994100000009933776(EXLCZ)99410000000993377620240214d2019 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierL'apocalisse della democrazia italiana Alle origini di due terremoti elettorali /Hans Schadee, Paolo Segatti, Cristiano VezzoniBologna, Italy :Società editrice il Mulino Spa,2019.1 online resource (176 pages)88-15-35648-7 Per spiegare il carattere non comune delle elezioni del 2013 e del 2018 si è invocata la reazione degli elettori alle trasformazioni epocali dei nostri tempi: su di esse avrebbero gravato gli effetti della Grande Recessione, della globalizzazione o della crisi migratoria. La tesi avanzata nel libro è invece che la motivazione decisiva della scelta di tantissimi di cambiare voto sia da ricercare nella caduta verticale di reputazione dell'intero ceto politico tradizionale. Una crisi di autorità, dunque, serpeggiante da ben prima della Grande Recessione e alimentata dalla diffusa convinzione che entrambi i partiti-cardine del sistema politico della Seconda Repubblica fossero incapaci di attrezzare il paese alle sfide epocali da fronteggiare. Formazioni come il M5s e la nuova Lega di Salvini hanno poi permesso a questi risentimenti di esprimersi sul piano elettorale. Alzare il velo su tale giudizio negativo, e capire le sue ricadute sulla vita democratica italiana, è l'obiettivo di questo lavoro.L'apocalisse della democrazia italianaElectionsPolitical scienceElectionsItalyHistory21st centuryElections.Political science.ElectionsHistory324.945093Schadee Hans867466Segatti PaoloVezzoni CristianoNjHacINjHaclBOOK996337152003316L'apocalisse della democrazia italiana3912168UNISA