04775nam0 2200829 i 450 99623514690331620171024135943.0978-88-6250-638-0IT\ICCU\VIA\031488320160503d2016----||||0itac50 baitaITy 00 yIndustria 4.0uomini e macchine nella fabbrica digitalea cura di Annalisa Magone e Tatiana Mazalicon la collaborazione di Salvatore Cominu, Antonio Sansone, Giampaolo Vitaliprefazione di Edoardo SegantiniRistampa riveduta e correttaMilanoGuerini2016175 p.23 cmIl mondo delle fabbriche è alla soglia di un cambiamento tanto profondo da essere chiamato “quarta rivoluzione industriale”. Un cambiamento che travolge prodotti, servizi e metodologie produttive, e ha al cuore una rottura tecnologica senza precedenti: la fusione tra mondo reale degli impianti industriali e mondo virtuale della cosiddetta Internet of Things, un sistema integrato di dispositivi intercomunicanti e intelligenti che mette in contatto, attraverso la rete, oggetti, persone e luoghi.Secondo i teorici di questo paradigma, che è anche un manifesto culturale, in un futuro ormai prossimo la facoltà di comunicazione tra le macchine, nelle fabbriche, apporterà alle linee di produzione la capacità autodiagnostica di rilevare gli errori e correggerli. La flessibilità dagli impianti sarà tale da personalizzare i prodotti in funzione del singolo cliente. I robot lavoreranno a contatto con l’uomo e da esso apprenderanno in modo naturale. Il flusso di lavoro potrà essere riprodotto in modo virtuale, dunque prima di approntarlo fisicamente in officina, per verificarne il comportamento in astratto e potenziarne le performance. La fabbrica saprà approvvigionarsi di energia senza sprechi e al minor costo possibile, in una parola sarà smart. I prodotti, corredati da microchip e sensori, diverranno sempre più interattivi coi i loro utilizzatori.Con la tecnologia, cambieranno le mansioni e l’istruzione del lavoratore, operaio o tecnico, impiegato o dirigente. Cambieranno le attese e le regole del mondo del lavoro per come oggi lo conosciamo. Perché le aziende cercano sempre di più un lavoratore creativo, responsabile e coinvolto. «Un “operaio aumentato”, lo chiamano gli autori. Che sappia gestire i dati, compiere una pluralità di operazioni, connettersi agli altri: mettendo al servizio del lavoro quelle stesse abilità di “nativo digitale” che utilizza nella vita privata». Attore consapevole «di un processo evolutivo che presuppone sindacati all’altezza del nuovo terreno di confronto ma anche aziende capaci di dare il giusto in cambio del molto che chiedono. Sapendo, gli uni e gli altri, che indietro non si torna».Aziende industrialiInnovazione tecnologicaBNCF338.45VITALI,GiampaoloSEGANTINI,EdoardoMAGONE,AnnalisaCOMINU,SalvatoreMAZALI,TatianaSANSONE,Antonio<1964- >ITICCU20171023ISBDAR0070ARE BAPNBI0053BIA CSP/GBO0001UBO AEP/GBO0298UBO PTP/GBO0439UBO DEP/GBO0461UBO PIP/GBO0472UBO SOP/GBO0510UBO BGP/GBS0210UBS ECP/GCA0318CAG PSP/GCN0025TO0 H4P/GNCN0039TO0 LEP/GNFE0034UFE ECP/GFI0098CFI CFP/GNGE0057SGE 04PLT0078RMS ELP/GMI0185MIL NBP/GNMI1206LO1 46P/GNMI1359MIL ELP/GNMO0170MOD UEP/GMO0216MOD ERP/GPC0030PIA PLP/GNPD0263PUV 02P/GPN0093TSA PNP/GRM0267BVE CRP/GNRM0616RMB A3P/GRM0621RMB D1P/GRM1889IEI NCP/GNTO0326TO0 97P/GNTO0339TO0 74P/GNTO0528UTO 15P/GTO0600UTO G9P/GNTO0655UTO D4P/GTO0661UTO 03P/GTO0800UTO 98P/GTO0807UTO GMP/GNTV0084VIA PWP/GTV0128VIA C6P/GVI0096VIA BEP/G996235146903316P08 2737256 DISABKDISTRAIndustria 4.01469520UNISA