02225cam0-2200445---450 99000574165020331620231127104731.0978-88-7018-644-4000574165USA01000574165(ALEPH)000574165USA0100057416520170207d2007----km y0itay5003 baitafreITa 00 y<<L' >>isola degli ermafroditiAnonimotraduzione e note di Marco Russosaggio finale di Maurizio CambiGenovaIl melangolo2007166 p.ill.21 cmItinera4Titolo del saggio finale: Gli inconfessabili segreti della corte del re HermaphroditusL'isola degli ermafroditi iniziò a circolare nel 1605 riscuotendo grande successo negli ambienti della corte di Enrico IV di Navarra. Forse scritto durante il regno dell'ultimo Valois, Enrico III, il pamphlet, che utilizza gli stilemi del racconto utopico, narra di un'isola lontana e misteriosa governata da un re e da un'èlite di ermafroditi. La finzione letteraria consente all'autore di operare una tagliente satira delle mode, degli intrighi e soprattutto dei costumi sessuali di Enrico III. La metafora del "corpo doppio" esprime felicemente tutte le deprecabili ambiguità del Valois: dall'atteggiamento oscillante tra virtù esibite e scelleratezze private alla doppiezza della condotta politica nella scelta - tra cattolici e ugonotti delle alleanze più convenienti. (Fonte: editore)2001Itinera4<<Les> hermaphrodites<in italiano>3600920<<Gli>> inconfessabili segreti della corte del re Hermaphroditus848.409RUSSO,Marco<1974- >CAMBI,MaurizioITSA20111219990005741650203316Dipar.to di Filosofia - SalernoDFAA 321.07 ISL8565 FILAA 321.07 ISL8565 FILAA 321.07 ISL8566 FILAA 321.07 ISL8567 FILBKFIL20121027USA01152620121027USA011615Hermaphrodites3600920UNISA