01932nam0-2200337 --450 991084609610332120240424102038.0978-88-313-6544-4IT2023-481320240424d2022----kmuy0itay5050 baitaitaITy 001yy<<La >>shoah e le identità rubateFrida Bertoliniprefazione Nicola Tranfagliaintroduzione Walter BarberisBolognaBiblioteca CLUEB2022148 p.21 cmStorie narrate13Contiene bibl. (pp. 132-143)Binjamin Wilkomirski, Misha Defonseca, Bernard Holstein sono le tre identità rubate discusse in questo lavoro. Le loro memorie sulla Shoah, di bambini deportati e miracolosamente sopravvissuti nell'Europa occupata dalle SS, inizialmente pubblicate con grande successo di pubblico, si sono poi rivelate dei falsi. Colpiscono per la verosimiglianza, e sollevano interrogativi su come la Shoah possa essere adeguatamente rappresentata, soprattutto nel momento in cui i testimoni diretti vanno scomparendo. Ed è lecito domandarsi come sia potuto accadere, che solo dopo migliaia di copie vendute sia emersa la verità, e come si possa affrontare il problema dei falsi testimoni per sottrarlo alla strumentalizzazione del negazionismo. Un recente caso italiano, emerso nel 2020, ripropone la necessità del dibattito. Prefazione Nicola Tranfaglia. Introduzione Walter Barberis. (Fonte: editore)EbreiSterminioMemorieMistificazioni940.531809223itaBertolini,Frida<1974- >1735523Tranfaglia,NicolaBarberis,WalterITUNINAREICATUNIMARCBK9910846096103321COLLEZ. 3070 (13)1075/2024FSPBCFSPBCShoah e le identità rubate4154733UNINA