02277nam 2200373 450 991072594170332120230703093718.0(CKB)5680000000309252(NjHacI)995680000000309252(EXLCZ)99568000000030925220230703d2022 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierI beni degli esuli i sequestri austriaci nel Lombardo-Veneto (1848-1866) /Giacomo GirardiRoma :Viella editrice,2022.©20221 online resource (303 pages) illustrationsI libri di Viella ;430979-1-254-69182-3 Includes bibliographical references and index.Il volume ricostruisce, avvalendosi di un ampio scavo archivistico, uno degli aspetti meno noti dell'esilio risorgimentale: il sequestro dei patrimoni di coloro che furono costretti ad abbandonare il suolo patrio. Nel 1853, quando il feldmaresciallo Radetzky, governatore generale del Regno Lombardo-Veneto, impartì l'ordine di sequestrare i beni degli esuli politici, la macchina amministrativa asburgica si mise lentamente in moto, impossessandosi temporaneamente delle loro fortune. Privati delle consuete rendite, gli uomini e le donne trasferitisi oltreconfine furono profondamente toccati dai provvedimenti di sequestro, che fornirono nuovi argomenti alla leggenda nera del malgoverno austriaco sulle province italiane dell'impero. Queste pagine ripercorrono quelle vicende da una prospettiva economica, sociale e giuridica, indagandole nell'agire dell'amministrazione austriaca, nelle traversie degli emigrati colpiti dai provvedimenti e nelle difficoltà delle loro famiglie rimaste in patria. Ne emerge un quadro vivido, nel quale il legame tra politica e proprietà si esplicita in un intreccio tra controllo pubblico, prassi burocratica e strategie famigliari.Political refugeesPolitical refugees.325.21Girardi Giacomo1369251NjHacINjHaclBOOK9910725941703321I beni degli esuli3395329UNINA