02695nam 22004573 450 991071961450332120230914153530.09791280391100 (print version)9791280391117(CKB)4960000000467634(NjHacI)994960000000467634(EXLCZ)99496000000046763420230622d2023 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierRime /Girolamo Molin ; edizione critica e commento a cura di Martina Dal CengioMilan :Ledizioni,2023.1 online resource (882 pages)Bit&s979-1-280-39110-0 Il poeta veneziano Girolamo Molin (1500 - 1569) rappresenta una delle voci più signi ficative della scena lagunare di pieno Cinquecento. Particolarmente vicino a Domenico Venier e in contatto con pressoché tutti i principali esponenti della scena culturale veneta del periodo, Molin è autore di una poesia in cui la solida assimilazione dei modelli lirici, soprattutto Bembo e Trissino, convive con un sapiente recupero della tradizione classica. In un raffi nato equilibrio tra sostenuta compostezza stilistica e sperimentalismo delle forme, le sue Rime (1573), pubblicate postume e scandite per blocchi tematici e metrici, danno voce a un discorso lirico capace di spaziare oltre le misure più consuete del petrarchismo cinquecentesco. La malinconica rifl essione esistenziale, l'intenzione di assaporare appieno le gioie amorose nonché il forte impegno civile sono solo alcuni dei temi più ricorrenti della poesia moliniana, da leggere in costante dialogo con le coeve proposte liriche dei suoi sodali. L'edizione, corredata di un'ampia introduzione, intende approfondire l'esperienza poetica di Molin in relazione alla vivace cornice della Venezia cinquecentesca, vero e proprio mosaico di cenacoli, tipografi e e accademie, e interpretarla alla luce delle principali trame di infl uenza che, da Pietro Bembo a Torquato Tasso, ne hanno contraddistinto il panorama letterario.Biblioteca italiana testi e studi.Italian poetry16th centurypoetry.aatCriticism, interpretation, etc.fastPoetry.fastPoetry.lcgftPoésie.rvmgfItalian poetry851.408Molin Girolamo1500-1569,1426298Dal Cengio MartinaNjHacINjHaclBOOK9910719614503321Rime3557575UNINA