01771nam0-2200277 --450 991050730860332120211118093121.0978-88-6801-246-520211118d2020----kmuy0itay5050 baitaitaITy 001yy<<La >>morte e l'aldilà nel mondo paganoCarlo PascalMilanoGhibli2020401 p.21 cmStudiare la concezione della morte per un uomo, una tribù, un popolo significa in gran parte studiare la concezione che essi hanno della vita. I due termini sono inscindibili e i due pensieri procedono uniformi, ma quello della morte ha qualche cosa di più sacro, di più profondo, di più solenne. Lo spettacolo della morte rese attonite le menti umane, le richiamò a una riflessione accorata, a una meditazione intensa; risvegliò nel fondo dell'anima tutti gli affetti e tutti i ricordi, diffuse nella mente le tenebre del mistero. Una miriade di pensieri, di sentimenti, di affetti si dischiudeva e dava nuove forme e atteggiamenti a ogni manifestazione dello spirito. Di tali forme e atteggiamenti in questo libro vengono studiati quelli che furono i più caratteristici nel mondo pagano. Dall'oltretomba omerico alla religione dei sepolcri, dai fiumi infernali alle Furie, da Caronte alle discese nell'Ade, vengono esaminati i luoghi e le affascinanti figure del mondo ultraterreno pagano.MorteConcezioneAntichità292.2322itaPascal,Carlo<1866-1926>170205ITUNINAREICATUNIMARCBK9910507308603321II M 2252601/2021FSPBCFSPBCMorte e l'aldilà nel mondo pagano2046193UNINA