02809 am 2200565 n 450 991049850040332120210901979-1-280-13651-010.4000/books.aaccademia.9601(CKB)4100000012033900(FrMaCLE)OB-aaccademia-9601(oapen)https://directory.doabooks.org/handle/20.500.12854/84117(PPN)257806326(EXLCZ)99410000001203390020210927j|||||||| ||| 0itauu||||||m||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierMolly Picon e gli artisti yiddish born in Usa /Marida RizzutiTorino Accademia University Press20211 online resource (104 p.) Tutto era musica979-1-280-13649-7 Chi è stata Molly Picon, cosa ha rappresentato per il teatro yiddish e per il teatro americano? Il volume prende avvio da questi interrogativi. Percorrendo la biografia dell’attrice è possibile individuare alcuni snodi importanti: l’identità americana e la mameloshen, l’autorialità e il ruolo della performance attoriale. Il contesto storico-sociale e la geografia sono stati di fondamentale importanza: agli inizi del Novecento lo Yiddish Theater District, nel Lower East Side di New York, è stato il laboratorio attivissimo nel quale Molly ha forgiato la propria identità artistica sulla base di due istanze: preservare e diffondere l’identità culturale e linguistica yiddish ed esaltare la funzione sociale ed educativa del teatro attraverso il divertimento. Grande attrice atipica, Molly è stata anche autrice di copioni e ha collaborato con alcuni grandi compositori. L’attrice ha anche permesso al teatro yiddish di aggiornarsi attraverso l’inserimento della lingua inglese negli spettacoli rivolti alle nuove generazioni di ebrei e a un pubblico più vasto. È stata insomma, lungo quasi tutto il XX secolo, una grande operatrice culturale, una interprete creativa dei vari media cui si è applicata.Theaterteatro yiddishMolly PiconmameloshenNew Yorkthéâtre yiddishyiddish theateryiddish theaterMolly PiconmameloshenNew YorkTheaterteatro yiddishMolly PiconmameloshenNew Yorkthéâtre yiddishyiddish theaterRizzuti Marida1288350FR-FrMaCLEBOOK9910498500403321Molly Picon e gli artisti yiddish born in Usa3020747UNINA