01442nam2-2200397---450-99000310696020331620080926105748.0978-3-540-78848-5000310696USA01000310696(ALEPH)000310696USA0100031069620080514d2008----km-y0itay50------baengDEa---||||001yyProgress in WWW research and development10th Asia-Pacific web conference, APWeb 2008Shenyang, China, April 26-28, 2008proceedingsYanchun Zhang ...[et al.] (eds.)Berlin [etc.]Springercopyr. 2008XVII, 699 p.ill.24 cmLecture notes in computer science49762001Lecture notes in computer science49760010003149602001Lecture notes in computer scienceWorld wide webCongressiShenyang2008Archivi di datiCongressiShenyang2008004.678ZHANG,YanchunAsia-Pacific web conference, APWeb 2008<10.;2008;Shenyang>601379ITsalbcISBD990003106960203316001 LNCS 497636746/CBS00100217349BKSCICBAS1020080514USA011306ANGELA9020080926USA011057Progress in WWW research and development1021151UNISA03050 am 2200541 n 450 991049567740332120240104030509.088-7885-715-788-7885-717-310.4000/books.res.2935(CKB)4100000010014039(FrMaCLE)OB-res-2935(PPN)241686008(EXLCZ)99410000001001403920191220j|||||||| ||| 0itauu||||||m||||AltrenapoliMario PezzellaTorinoRosenberg & Sellier20191 online resource (192 p.) 88-7885-714-9 Questo libro si interroga sul modo in cui alcuni scrittori e registi cinematografici hanno descritto il rapporto tra intellettuali e plebe a Napoli dal secondo dopoguerra a oggi e come esso si sia articolato in alcuni momenti decisivi della storia della città. Il popolo o la «classe» dotati di soggettività e unità, sorta di aristocrazia degli oppressi, sono stati sovente opposti alla plebe, considerata con disprezzo come un sottoproletariato manipolabile dal fascismo e dal populismo. Questa distinzione è troppo rigida. Il capitale produce simultaneamente, continuamente, lavoro salariato e plebe e determina una trasmigrazione continua tra le due condizioni, secondo la curva dominante del suo ciclo. L’esistenza dei senza voce e dei senza parte non è un accidente della storia, o una sua fase arretrata, destinata a svanire con l’estensione universale del lavoro produttivo: come il capitale – nelle più diverse parti del mondo – non può fare a meno di ricorrere alla violenza per nulla estinta dell’accumulazione originaria, così crea – strutturalmente – l’essere della plebe, l’ombra perturbante e minacciosa, in cui – a ogni crisi –minaccia di sprofondare anche il lavoratore più qualificato. Il tempo che porta dalla plebe alla classe quindi non è lineare, ma curvilineo, regressivo e spezzato. L’inespressività miserabile – se considerata come un dato di natura, come prossimità alla condizione animale – non è che un mito: essa è prodotta dalla distruzione di codici simbolici preesistenti o di una soggettività prima vitale. I senza voce hanno perso una parola che possedevano, sono stati espropriati della identità originaria, e non hanno accesso al linguaggio astratto della modernità capitalista.Film Radio TelevisionNapolicinemapopoloclasseNaplescinémagenspeopleclassFilm Radio TelevisionNapolicinemapopoloclasseNaplescinémagenspeopleclassPezzella Mario272890FR-FrMaCLEBOOK9910495677403321Altrenapoli1799814UNINA01175nam0 22002891i 450 UON0020495020231205103309.30820030730d1921 |0itac50 barusSU|||| |||||Imažinizm i ego obrazonoscyEsenin, Kusikov, Mariengof, ŠeršenevičL'vov-RogačevskijRevel'ORDNAS192167 p.26 cm.ESENIN SERGEJ ALEKSANDROVIČUONC042021FIKUSIKOV ALEKSANDR B.UONC042901FILetteratura russaImmaginismoUONC042900FIMARIENGOF ANATOLIJ B.UONC042902FIŠERŠENEVIČ VADIM G.UONC042903FI891.709Letteratura russa. Storia, geografia, persone21L'VOV-ROGAČEVSKIJV.UONV122788681237ITSOL20251114RICASIBA - SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEOUONSIUON00204950SIBA - SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEOSI RUSSO C 4121 SI EO 13567 5 4121 Imazinizm i ego obrazonoscy1257861UNIOR