04190nam 2200577 a 450 991048482940332120200520144314.01-281-11517-7978661111517388-470-0395-410.1007/88-470-0395-4(CKB)1000000000235193(EBL)323281(OCoLC)436368362(SSID)ssj0000124228(PQKBManifestationID)11157979(PQKBTitleCode)TC0000124228(PQKBWorkID)10013871(PQKB)10007298(DE-He213)978-88-470-0395-8(MiAaPQ)EBC323281(PPN)123102049(EXLCZ)99100000000023519320080909d2005 uy 0itaur|n|---|||||txtccrCodici Cifrati Arne Beurling e la crittografia nella II guerra mondiale /Bengt Beckman ; Traduzione a cura di Clemente Ancona1st ed. 2005.Milano Springerc20051 online resource (277 p.)Includes index.88-470-0316-4 Parte 1 -- Un cifrario del XVIII secolo -- La prima macchina cifrante al mondo -- Damm, Hagelin e Gyldén -- Intercettazione di segnali radio e analisi crittografica prima del 1939 -- Guerra -- Entra in scena Arne Beurling -- La flotta russa del Baltico -- Segnali misteriosi -- Telescriventi -- L’analisi di Beurling -- La G-Schreiber e gli “app” -- Crittoanalisi sistematica -- Esce di scena Gyldén, ma ricompare Beurling -- La doppia trasposizione -- Operazione Barbarossa -- Il posto di lavoro -- Contenuti -- La nascita della FRA -- Risultati brillanti, malgrado tutto -- Regressi e fughe di notizie -- L’Armata Rossa e il mare Artico -- Il codice russo a doppia cifratura -- Stella Polaris -- Graduale calo del traffico tedesco -- Borelius fa una visita ai Tedeschi -- Informazioni — Ma quanto valgono? -- Norvegia -- Gli ultimi anni di guerra -- I sistemi crittografici svedesi -- Arne Beurling 1943–1945 -- Parte 2 -- Arne Beurling -- Attraverso gli occhi di una donna -- Una magica amicizia.Durante la II guerra mondiale hanno avuto luogo numerosi risultati di rilievo nel campo della crittografia militare. Uno dei meno conosciuti è stato ottenuto dal servizio di intelligence svedese, nei confronti del codice tedesco usato per le comunicazioni strategiche con i comandi dei paesi occupati nel nord Europa, soprattutto Norvegia e Finlandia, le cui linee passavano per la Svezia. In tal modo, durante la fase più critica della guerra la direzione politica e militare svedese era in grado di seguire i piani e le disposizioni dei Tedeschi, venendo a conoscenza dei più arditi progetti e di modificare la propria politica, per cercare di tenere la Svezia fuori dalla guerra. La storia della violazione del codice tedesco è narrata in dettaglio, per la prima volta, e ha tutti gli aspetti di un thriller, ma con elementi che gli permettono di essere un’ottima introduzione al campo della crittografia, oltre che un ritratto vitale e umano della società del tempo: una disperata condizione bellica, l'intrigo politico e spionistico, il genio a volte incomprensibile ma sempre affascinante del principale artefice del successo - il matematico Arne Beurling - le difficoltà e i trucchi del mestiere, ma anche il lavoro sistematico e oscuro di una folla di decrittatori che vivono la propria condizione come quella di un lavoro normale. L'autore, Bengt Beckman, è stato per anni, dopo la guerra, capo del dipartimento di criptoanalisi dell'agenzia svedese di intelligence.World War, 1939-1945CryptographyWorld War, 1939-1945Electronic intelligenceSwedenWorld War, 1939-1945Cryptography.World War, 1939-1945Electronic intelligence005.75Beckman Bengt475033Ancona Clemente140214MiAaPQMiAaPQMiAaPQBOOK9910484829403321Codici Cifrati4198143UNINA