03451nam 2200373 450 991034688500332120230327174241.0(CKB)4920000000101672(oapen)https://directory.doabooks.org/handle/20.500.12854/45388(NjHacI)994920000000101672(EXLCZ)99492000000010167220230327d2018 uy 0itaurmn|---annantxtrdacontentcrdamediacrrdacarrierDonne ristrette /Giulia MantovaniMilano - Italy :Ledizioni,2018.1 electronic resource (556 p.)Memorie del Dipartimento di Giurisprudenza - UniTo88-6705-860-6 Prefazione -- di Mario Chiavario 13 -- Le Autrici e gli Autori 15 -- Introduzione -- I diversi volti della comunità femminile ristretta -- Parte Prima Donne, Reato E Carcere -- Sezione I - La popolazione detenuta femminile -- Sezione II - Le donne, il carcere, gli affetti -- Sezione III - Uno sguardo retrospettivo. Il trattamento della criminalità femminile nelle memorie dell'Archivio di Stato di Torino e nei luoghi di una segregazione consumata tra punizione ed emenda morale -- Parte Seconda Maternità e alternative al carcere -- Sezione I - Il quadro normativo: verso una giustizia penale child-sensitive -- Sezione II - I "nuovi" luoghi della convivenza fra madre detenuta e figlio -- Parte Terza DONNE, IMPUTABILITÀ, PERICOLOSITÀ SOCIALE -- Sezione I - Donne e salute mentale -- Sezione II - La differenza di genere secondo la scuola positiva -- Parte Quarta Donne, immigrazione, trattenimento -- Sezione I - Il quadro normativo: la condizione dello straniero fra protezione e controllo -- Sezione II - I luoghi del trattenimento -- Riferimenti bibliografici -- Riferimenti giurisprudenziali.Il volume nasce dalla volontà di unire competenze e sensibilità diverse per posare lo sguardo sull’universo femminile “ristretto”, multiforme e nello stesso tempo dotato di una forte identità comune. L’attenzione si sofferma su fattispecie restrittive che rispondono a ragioni diverse, si consumano secondo modalità e tempi propri ed entro luoghi di esecuzione specificamente dedicati. Nessuna di esse, però, può legittimamente abdicare al corredo garantistico attraverso il quale l’art. 13 della nostra Costituzione dà sostanza all’inviolabilità della libertà personale. Tutte, invece, debbono rispettare il principio di eguaglianza, che non tollera il dissolversi forzato delle diversità sotto un trattamento ciecamente comune: la considerazione delle differenze di genere è una condizione essenziale della parità di genere. Nel volume s’incrociano modi diversi d’intendere tale differenza e di accostarsi ad essa nella valutazione dei presupposti e nella disciplina dei modi della restrizione della libertà personale nei confronti dell’universo femminile. Alcuni contributi retrospettivi s’incaricano di consentire uno sguardo sulle costanti e sulle variabili che hanno fino ad oggi segnato il cammino delle donne ristrette nel contesto italiano.Women prisonersWomen prisoners.365.43Mantovani Giulia475637NjHacINjHaclBOOK9910346885003321Donne ristrette3085670UNINA