02360oam 2200481z- 450 991032597300332120200414101145.097888645898558864589856(CKB)3780000000512292(Perlego)1083986(EXLCZ)99378000000051229220191129d2013 uy |itardacontentrdamediardacarrierFinis Austriae e la nuova speranza: IsraelePrima edizione.Trento Tangram Edizioni Scientifiche2011Trento :Tangram edizioni scientifiche,2011.120 pages ;21 cmCollana "Orizzonti" ;079788864580265 8864580263 Includes bibliographical references (pages 119-120).A tutti è noto "Lontano da dove", il volume che Claudio Magris ha dedicato all'opera di Joseph Roth e alla tradizione ebraico-orientale. Roth ha ispirato anche l'autore di questo libro che si è soffermato a studiare questo singolare scrittore mitteleuropeo. L'attenzione di Facinelli è attratta in particolare da tre opere: "La Marcia di Radetzky", "La Cripta dei Cappuccini", "Ebrei Erranti". Egli individua gli elementi storici, gli aspetti sociologici di cui le opere sono intessute e non manca di soffermarsi sull'odio antisemita che si manifesta in concomitanza con il declino dell'Impero e che prelude all'imminente genocidio del Popolo ebraico. La parte più notevole del suo lavoro riguarda l'analisi di "Ebrei Erranti" di Roth e il raffronto con "Der Judenstaat" di Theodor Herzl dato alle stampe nel 1896. Lo Stato che Herzl caldeggia non è un'utopia, ma l'unica possibilità di salvezza e rifugio per il Popolo ebraico. (a. n.) Finis Austriae e la nuova speranzaJewsAustriaSocial conditionsAntisemitismAustriaZionismAustriaAustriaHistory1867-1918AustriaHistory1918-1938JewsSocial conditions.AntisemitismZionismFacinelli Loris760685DLCDLCBOOK9910325973003321Finis Austriae e la nuova speranza1539579UNINA