04393nam 2200397 450 991027965380332120240214195329.010.978.8815/339539(CKB)4100000004906706(NjHacI)994100000004906706(EXLCZ)99410000000490670620240214d2018 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierI ciechi dai ghetti ai diritti L'Istituto David Chiossone dal 1868 al 2018 /Alberto Giordano, Mirella PasiniBologna :Società editrice il Mulino Spa,2018.1 online resource (280 pages)88-15-33953-1 Premessa -- Capitolo primo -- L'istituto dei ciechi di Genova: dal progetto del fondatore al modello asilare -- 1. L'assessore David Chiossone e un progetto educativo per l'inclusione -- 2. L'amministrazione Gavotti e l'avvio verso una dimensione asilare -- 3. Il nuovo secolo e la Grande guerra -- 4. Il primo dopoguerra: verso una società corporativa -- 5. Il controllo statale dell'assistenza nel Ventennio -- 6. Gli anni Cinquanta e oltre -- Capitolo secondo -- Il centenario fra celebrazione e sintomi di disagio -- 1. Fasti c?elebrativi e problemi reali -- 2. Le lotte dei giovani ciechi: Padova, Bologna, Torino -- 3. La situazione al Chiossone: la quiete (relativa) prima della tempesta -- Capitolo terzo -- La rivolta del 1971: premesse, sviluppi e conquiste -- 1. Riguadagnare la dignità perduta: la prima fase della rivolta -- 2. «Vittoria operaia» -- Capitolo quarto -- Dal «ghetto» dei ciechi all'inserimento scolastico: cronache di un decennio -- 1. Un giovane magistrato governa l'istituto (1971-1983) -- 2. Il rinnovo gestionale -- 3. La metamorfosi del modello assistenziale -- 3.1. L'integrazione scolastica -- 3.2. Le comunità alloggio -- 3.3. La formazione professionale e l'avvio al lavoro -- 4. L'Optacon, ovvero la tecnologia applicata alla speranza -- 5. L'eredità della gestione commissariale -- Capitolo quinto -- Continuare la lotta dal ponte di comando -- 1. Gli anni Ottanta: verso il ritorno a una gestione ordinaria -- 2. La presidenza Tambuscio -- 3. Una crisi di crescita -- Capitolo sesto -- La lunga marcia dagli anni Novanta ai giorni nostri -- 1. Dalla polifunzionalità alla centralità della riabilitazione visiva -- 2. Il Chiossone cambia faccia -- 3. Un nuovo statuto -- 4. Espansione dei servizi, evoluzioni nel management e un'ultima metamorfosi -- 5. Una nuova sfida: la vista artificiale -- 6. Comunicare e cooperare -- Epilogo -- Esiste un «modello Chiossone»? -- 1. Dalla beneficenza ai diritti -- 2. Dall'educazione alla riabilitazione -- Postfazioni -- APPENDICE -- Parte 1 -- Parte 2 -- Indice dei nomi -- Immagini.Fondato nel 1868, pochi anni dopo l'Unità d'Italia, l'Istituto Chiossone di Genova per i ciechi e gli ipovedenti celebra il suo centocinquantenario. Basato su una puntuale ricerca documentaria, questo volume ne ricostruisce il percorso, nel suo evolversi insieme con la storia sociale, urbanistica e amministrativa della città. In un continuo confronto tra storia locale e storia nazionale, gli autori seguono le metamorfosi di un'istituzione ispirata alla scienza e alla solidarietà, secondo i principi di David Chiossone, fondatore dell'Istituto e protagonista della vita letteraria, scientifica e politica del Risorgimento. Da collegio per giovani non vedenti ad asilo-ricovero per i "poveri ciechi" di fine Ottocento, da istituto inserito nel sistema assistenziale nel ventennio fascista alla crisi degli anni della contestazione, fino alla rinascita come centro polifunzionale, scientifico e assistenziale, della riabilitazione, le vicende del Chiossone esemplificano le trasformazioni delle istituzioni assistenziali dalla filantropia alla beneficenza, dall'assistenza statale alla stagione dei diritti.Ciechi dai ghetti ai dirittiI ciechi dai ghetti ai dirittiBlindInstitutional careBlindInstitutional care.362.41Giordano Alberto159957Pasini MirellaNjHacINjHaclBOOK9910279653803321I ciechi dai ghetti ai diritti3912164UNINA