03967nam 2200433 450 991013929090332120240213131840.088-15-22800-410.978.8815/228000(CKB)2470000000005500(NjHacI)992470000000005500(EXLCZ)99247000000000550020240213d2010 uy 0itaur|||||||||||txtrdacontentcrdamediacrrdacarrierLa Chiesa il segreto e l'obbedienza la costruzione del soggetto politico nel medioevo /Jacques ChiffoleauBologna :Società editrice il Mulino,2010.1 online resource (185 pages)Saggi (il Mulino), 728Dedica -- Ringraziamenti -- Massimo Vallerani -- Prefazione all'edizione italiana -- Introduzione -- Capitolo primo Colpe pubbliche e colpe occulte -- 1. Penitenza pubblica, penitenza privata e occulto nell'alto medioevo -- 2. L'occulto, il segreto e il manifesto in Graziano -- 3. La distinzione dei fori e l'onnipotenza divina -- 4. Gli insegnamenti del «sigillum confessionis» -- Capitolo secondo Scoprire l'occulto -- 1. Le colpe segrete dei sacerdoti -- 2. Matrimoni clandestini -- 3. Pensieri nascosti -- 4. La necessità di svelare i segreti -- 5. L'eccezione per i crimini enormi -- 6. Gli eccessi e l'eresia -- Capitolo terzo La procedura e la verità -- 1. Dal foro interno al foro esterno -- 2. Procedure giudiziarie e riduzione dell'occulto -- 3. «Omnino occultum», «notorium», «pene occultum» -- 4. La verità tra il notorio e l'occulto -- 5. Lo sviluppo di una ragione giudiziaria -- Capitolo quarto -- Inquisizione e difesa dell'onnipotenza -- 1. «Occultatores eresie» e segreto degli inquisitori -- 2. Segreto procedurale e crimini enormi -- 3. La difesa dell'istituzione e il richiamo alla coscienza -- Capitolo quinto La costruzione dell'obbedienza -- 1. Legami e tensioni tra i fori -- 2. Il segreto e lo spazio pubblico -- 3. Difesa dell'istituzione e difesa dei singoli -- 4. Foro interno e ordine penale -- 5. Foro interno e costruzione dell'obbedienza -- Conclusioni -- Abbreviazioni -- Bibliografia -- Indice dei nomi.A partire dai secoli XII-XI si consuma la separazione tra "foro interno", il foro della coscienza, e "foro esterno", il foro giudiziario. Secondo l'adagio ben conosciuto dai canonisti medievali, "La Chiesa non giudica le cose occulte": il campo d'azione lasciato al giudice era limitato, e in seno a ogni individuo la stessa istituzione ecclesiastica riconosceva una zona di esenzione completa, sottoposta solo allo sguardo di Dio. Il Concilio Laterano IV del 1215, tuttavia, impose la confessione auricolare e con essa l'obbligo di rivelare anche gli "occulta cordis" da cui dipendeva la salvezza eterna. Un provvedimento dirompente che aprì la strada all'Inquisizione e alla sua volontà di ricercare anche i peccati di pensiero nascosti. Questo volume, affrontando il segreto e l'occulto nella loro essenziale ambivalenza, offre una stringente analisi dell'obbedienza come legame politico negli ultimi secoli del medioevo e illustra con chiarezza il ruolo svolto dal segreto nella costruzione dello spazio pubblico e del soggetto politico.Chiesa, il segreto e l'obbedienzaLa Chiesa, il segreto e l'obbedienzaLa Chiesa il segreto e l'obbedienza: La costruzione del soggetto politico nel medioevoLa Chiesa il segreto e l'obbedienza. La costruzione del soggetto politico nel medioevoChiesa il segreto e l'obbedienzaChurch and stateHistoryChurch and stateHistory.261.7Chiffoleau Jacques163266NjHacINjHaclBOOK9910139290903321La Chiesa il segreto e l'obbedienza2102104UNINA