03021cam0-22004211i-450 99000181143040332120190409152521.0leel i.a, o,lo chsa (3) 1584 (R)feiIT-NA0274000181143FED01000181143(Aleph)000181143FED0100018114320030910d1584----km-y0itay50------baitaITf-------------------b--1-------b1bc-IT-NA0274------------------------------------------------------------------<<Le >>ricchezze dell'agricoltura dell'illustre sig. Giovanmaria Bonardo fratteggiano ... Nelle quali sotto breuita si danno molti noui ammaestramenti, per accrescer le rendite de' campi, e insieme bellissimi secreti, si in materia di piantar, & inestare alberi, e viti, come di vini, & aceti, e come si fanno le colombaie col gouerno e l'augumento di quelle, e medesimamente alcuni ricordi per chi tiene fattori, castaldi, lauoratori. Cose per lo più non insegnate anchora d'alcuno scrittor di quest'arte antico, o moderno. Mandate in luce da Luigi Grotto, cieco di HadriaIn Venetiapresso Fabio & Agostino Zoppini fratelli1584[8], 75, [5] c.1 ritr.Donna aureolata, la Verità, con braccia aperte, seduta tra un leone e un'aquila a destra e un toro e un angelo a sinistra; didascalia: verità (V530)Segn.: a⁸ A-K⁸taglio superiore e inferiore rossi; tarlature e strappi in molte carte; carte rifilate nel margine inferioreIT-NA0274alcune parti sono intervalle da carte bianche o ricoperte da annotazioni a inchiostro brunoIT-NA0274sul piatto anteriore timbro di possesso e collocazione: "R. Scuola Superiore di Agricoltura-Portici"IT-NA0274EDIT16,CNCE 6844Italia.VeneziaBonardo,Giovanni Maria<1552-1589fl.>79595Groto,Luigi<1541-1585>Zoppini,Fabio& Zoppini, Agostino<fratelli>610ITUNINAREICATUNIMARCVisualizza la versione elettronica in SBNWebhttps://books.google.it/books?id=4ktwv8kgiWsC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false20190409AQ99000181143040332160 094 C 114287FAGBCFAGBCRicchezze dell'agricoltura dell'illustre sig. Giovanmaria Bonardo fratteggiano ... Nelle quali sotto breuita si danno molti noui ammaestramenti, per accrescer le rendite de' campi, e insieme bellissimi secreti, si in materia di piantar, & inestare alberi, e viti, come di vini, & aceti, e come si fanno le colombaie col gouerno e l'augumento di quelle, e medesimamente alcuni ricordi per chi tiene fattori, castaldi, lauoratori. Cose per lo più non insegnate anchora d'alcuno scrittor di quest'arte antico, o moderno. Mandate in luce da Luigi Grotto, cieco di Hadria410495UNINA