02581nam0 22003613i 450 SBL024397720231121125818.0IT598351 19991020d1959 ||||0itac50 baitaitz01i xxxe z01nViaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recenteLorenzo MontanoMilanoRizzoli1959204 p.16 cmBiblioteca universale Rizzoli1501-1502Introduzione di Aldo CamerinoIl protagonista di questo romanzo descrive l'adolescenza come un "breve tumulto d'ombre, cose passioni, incoerenti", fatte di "notti laboriose, alcune pazze, qualche viso e corpo di donna, qualche paese scorso di sghembo, e quell'attesa, quell'impazienza incessanti". La gioventù. Sarà lo stesso eroe montaniano a sancire l'impossibilità di coglierla: "Esita a lasciarci, s'indugia a lungo con noi, infine si stacca a tradimento". Un romanzo del primo Novecento (1923), in cui l'elemento narrativo continuamente s'infrange, proprio come accade, negli stessi anni, all'unità dell'io. Un romanzo ascrivibile a quel genere letterario, comunemente conosciuto come Bildungsroman, che ha le sue radici nel "Wilhelm Meister" di Goethe. E così come il Törless di Musil, Karl Rossmann di Kafka, Stepben Dedalus di Joyce, l'innominato protagonista affronta l'itinerario della crescita come si azzarda una sortita da uno stato d'assedio per affrontare l'ignoto. La separatezza rispetto all'età adulta diventa la compagna del viaggio, in un ostinato spingersi oltre il limite, verso il precipizio delle illusioni, tipico dell'adolescenza. Pazienza se dopo rimarranno soltanto ceneri.001RAV00064352001 Biblioteca universale Rizzoli1501-1502853.912Narrativa italiana. 1900-194522Montano, LorenzoRAVV036748070257813Camerino, AldoCFIV066868340Lebrecht, DaniloAUFV001370Montano, LorenzoITIT-0119991020IT-RM028 IT-FR0017 Biblioteca Universitaria AlessandrinaRM028 Biblioteca umanistica Giorgio ApreaFR0017 SBL0243977Biblioteca umanistica Giorgio Aprea 52DFV H 1 52BUN0000109535 VMB RS A 2022112320221123 01 52Viaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recente144480UNICAS