02540nam0 22004093i 450 RAV150898220231121125646.09788833917382978883391738220111128d2007 ||||0itac50 baitaitz01i xxxe z01n˜Il œpogromAdam Michnika cura di Francesco M. Catalucciotraduzione di Laura RescioTorinoBollati Boringhieri200777 p.ill.18 cmIncipit15Kielce, città della Polonia sud-orientale, venne occupata dalle truppe tedesche appena pochi giorni dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale. I tedeschi incominciarono immediatamente le persecuzioni contro gli ebrei della cittadina (circa 24000 persone). Un ghetto venne instaurato nell'aprile 1941: furono ammazzati prima gli ammalati e gli orfani e poi vennero deportati a Treblinka gli ebrei che restavano. Alla fine della guerra rimanevano in città, soltanto due ebrei. Nei diciotto mesi successivi, circa 150 ebrei si raccolsero nell'ex edificio della comunità ebraica. Nonostante tutto ciò che era successo, gli ebrei furono vittime di un violentissimo pogrom. Il 4 luglio 1946, una folla inferocita attaccò i sopravvissuti, massacrandone 42 e ferendone una cinquantina. Quando l'ordine venne infine ristabilito, sette tra gli aggressori vennero condannati a morte. Nessun ebreo rimase a Kielce.001LO110561682001 Incipit15Pogrom kielecki.RAV1508987CFIV0101293616544EbreiPersecuzioniKielce1946FIRLO1C790770I940.5318Seconda guerra mondiale. 1939-1945. Olocausto22Michnik, AdamCFIV010129070384693Cataluccio, Francesco M.CFIV103151340Rescio, LauraRAVV498137730Cataluccio, Francesco <1955- >CFIV116960Cataluccio, Francesco M.Banda LargaBVEV268662Cataluccio, Francesco M.ITIT-0120111128IT-RM0166 IT-FR0017 Biblioteca Nazionale dell’Ebraismo Italiano “Tullia Zevi”RM0166 Biblioteca umanistica Giorgio ApreaFR0017 NRAV1508982Biblioteca umanistica Giorgio Aprea 52DGA S 80 52SBA0000255935 VMB RS A 2019112120191121 28 52Pogrom kielecki3616544UNICAS