01600nam a2200397 i 450099100188005970753620020503154533.0991201s1990 it ||| | ita b10285702-39ule_instEXGIL93010ExLDip.to Filol. Ling. e Lett.itaValli, Donato155225Assaggi di poetica contemporanea /Donato Valli[Lecce] :Capone,[1990]145 p. ;21 cm.Ricognizione ;15Comi, GirolamoD'Annunzio, GabrieleErmetismoFallacara, LuigiLetteratura lucanaLuzi, MarioNovecentoRebora, ClementeScotellaro, Rocco.b1028570217-02-1727-06-02991001880059707536LE008 CR Q V 5712008000004439le008-E0.00-l- 04040.i1033821427-06-02LE008 CR Q V 57 bis12008000253912le008-E0.00-l- 00000.i1458651423-10-07LE008 CR Q V 57 ter12008000253929le008-E0.00-l- 00000.i1458652623-10-07LE008 CR Q V 57 quater12008000253936le008-E0.00-l- 00000.i1458653823-10-07LE008 CR Q V 57 quinques 12008000253943le008-E0.00-l- 01010.i1458654x23-10-07Assaggi di poetica contemporanea209982UNISALENTOle00801-01-99ma -itait 0103059nam0 22003493i 450 PIA000535820231121125607.0978882820035220210420d2019 ||||0itac50 baitaitait|||| |||y|z01i xxxe z01nDiversila lunga battaglia dei disabili per cambiare la storiaGian Antonio StellaMilanoSolferino2019299 p.23 cmSaggiAgli sgoccioli d'una vita davvero speciale, Stephen Hawking poteva muovere solo la palpebra dell'occhio destro ma continuava a fare conferenze e rinnovò fino all'ultimo la prenotazione per un volo nello spazio. Do-dicimilacinquecento anni prima il suo avo preistorico «Romito 8», paralizzato per una brutta caduta, riuscì a vivere e a essere utile agli altri grazie a ciò che gli era rimasto di intatto: i denti. Lontanissimi nel tempo e nello spazio, li legava l'amore per la vita, la forza di volontà, la fantasia. È lunga la storia dei disabili. Segnata, da un capo all'altro del pianeta, da millenni di silenzi, mattanze, ferocia, abbandoni. Ma anche da vicende umane straordinarie. Di «deformi» acclamati imperatori come Claudio, narratori immensi anche se ciechi come Omero, raffinati calligrafi senza braccia come Thomas Schweicker, geniali pianisti nonostante la cecità e l'autismo come lo schiavo nero «Blind Tom», poliomielitici eletti quattro volte alla Casa Bianca come Franklin D. Roosevelt, artiste capaci di sfidare paure millenarie mostrando la propria disabilità come Frida Kahlo, giganti «nani» come Antonio Gramsci, Henri de Touiouse-Lautrec, Giacomo Leopardi... Ma più ancora milioni di anonimi figli d'un dio minore che sono riusciti in condizioni difficilissime a tirar fuori, per dirla con papa Francesco, «la scatoletta preziosa che avevano dentro». Gian Antonio Stella racconta la storia della disabilità, una storia di orrori, crimini, errori scientifici, incubi religiosi fino alla catastrofica illusione di perfezionare l'uomo e al genocidio nazista degli «esseri inutili», attraverso le vite di uomini e donne che hanno subito di tutto resistendo come meglio potevano all'odio e al disprezzo fino a riuscire piano piano a cambiare il mondo. Almeno un po'.001MOD16824522001 SaggiDiversiPIA0005359VIAV0978803612858DisabilitàConcezioneStoriaFIRPCMC003330N305.908Gruppi sociali. Persone con menomazioni e malattie,persone superdotate22Stella, Gian AntonioVIAV097880281124ITIT-0120210420IT-FR0017 Biblioteca umanistica Giorgio ApreaFR0017 NPIA0005358Biblioteca umanistica Giorgio Aprea 52MAG 16/159 52DUP0009052455 VMB RS Testo d'esame- Escluso dal prestitoC 2021042020210420 52Diversi3612858UNICAS