02531nam0 22003133i 450 VAN024003020220210122203.993978-88-581-4500-520220210d2021 |0itac50 baitaIT|||| |||||ˆLa ‰modauna storia dal Medioevo a oggiGiorgio Riello1. ed. aggiornataRomaBariGLF editori Laterza2021X, 183 p.21 cmLa moda come processo di individualizzazione e di socializzazione, allo stesso tempo mezzo per differenziarsi dagli altri e forma di condivisione sociale. La moda come mezzo di rappresentazione e di mobilità sociale. La moda è usata per creare un certo look e per apparire diversi da quello che si ritiene di essere. La storia propone molti casi di come la moda sia stata usata continuamente per reinventarsi e migliorare la propria condizione sociale ed economica. La moda come relazione fra consumo e produzione. La moda non è solo indossata o consumata, ma è anche pensata, creata, prodotta, venduta e promossa. Il consumatore non è quindi l'incontrastato padrone della moda; piuttosto la moda è un sistema di interazione fra differenti forze e attori. La moda come mezzo di differenziazione di genere ed età. La moda è anche uno strumento attraverso cui l'uomo e la donna si differenziano. Oggi pensiamo alla moda come arma della donna, ma, per gran parte della sua storia, la moda è stata più importante per l'uomo che per la donna. Inoltre, la moda nel distinguere l'oggi dal domani crea fratture nel tempo. Spesso queste sono generazionali e vedono la moda come strumento di innovazione sociale in cui il nuovo diventa il giovane. Nel racconto di Giorgio Riello, il ruolo e lo sviluppo della moda all'interno dei processi di cambiamento storici.001VAN00058972001 Biblioteca Universale Laterza210 RomaBariLaterza.710ModaStoriaVANC033412ARBariVANL000009RomaVANL000360RielloGiorgioVANV196709313379Laterza <editore>VANV107871650ITSOL20231201RICABIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALEIT-CE0107VAN01VAN0240030BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE01CONS Moda73 01BDA1992 20220210 Moda850065UNICAMPANIA