02138nam0 22002773i 450 VAN008493020110822123339.207978-88-15-13771-520110728d2010 |0itac50 baitaIT|||| |||||Forma del viverel'etica del gentiluomo e i moralisti italianiAmedeo QuondamBolognaIl mulino2010640 p.22 cm.Questo libro indaga sulla storia moderna dell'etica, in quella vasta terra di nessuno che si estende tra i monumenti della Scolastica e la rivoluzione di Kant. Riconosce e descrive per la prima volta il processo di formazione di una morale "laica" di non professionisti (né filosofi né teologi), nel suo modello fondativo italiano, tra Petrarca e Guicciardini, un modello capace di proiettare poi la sua funzione normativa sull'intera Europa di Antico regime, grazie all'impatto straordinario nella ricezione globalizzata di tre libri: il "Cortegiano" di Baldassarre Castiglione, il "Galateo" di Giovanni Della Casa, la "Civil conversazione" di Stefano Guazzo. Radici profonde, queste, anche della grande esperienza dei moralisti d'Oltralpe. Attraverso questo processo culturale si definisce lo statuto stesso di "civilis" e "civilitas" nel binomio strutturale dei costumi e delle lettere, si elabora una forma del vivere del gentiluomo moderno, si prospetta un'etica della virtù e dell'onore geneticamente e funzionalmente riservata e distintiva. 001VAN00849322001 Collezione di testi e di studi. Filologia e critica letteraria210 BolognaIl mulino.BolognaVANL000003QuondamAmedeoVANV028930153771Il Mulino <editore>VANV107886650ITSOL20230616RICABIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE E BENI CULTURALIIT-CE0103VAN07VAN0084930BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE E BENI CULTURALI07CONS Zd 1786-1 07 20084 20110728 Forma del vivere251137UNICAMPANIA