02205nam 2200361 450 00003014820120528102842.0978-88-15-12578-1EUR12.5020120413d2008----km-y0itaa50------baitaITJames JoyceAndrew GibsonBologna<<Il>> Mulino2008200 p.21 cmUniversale paperbacks Il Mulino553Traduzione di Giuseppe BalestrinoJames Joyce (1882-1941) è consideralo lo scrittore che, meglio di chiunque altro, ha incarnato il paradigma del modernismo nella storia della letteratura, soprattutto con i due capolavori assoluti, "Ulisse" (1922) e "Finnegans Wake" (1939). Questo libro ne ricolloca la figura nel contesto irlandese, mostrando la fitta trama di legami che è possibile individuare fra i suoi scritti e la storia, la cultura e la politica del tempo. In questa luce Gibson rilegge l'intera produzione dello scrittore di Dublino, che include, oltre alle opere già ricordale, anche gli interventi giornalistici, il ricco epistolario, "Gente di Dublino" (1914), "Ritratto dell'artista da giovane" (1916) ed "Esuli" (1918). Viene così ricostruita la vicenda umana e letteraria di un autore che, formatosi sotto l'influenza delle tradizioni del suo ambiente familiare ed educativo, conservò con la terra d'origine un contatto costante, anche dopo aver affermato la propria vocazione europea e cosmopolita.2001Universale Paperbacks Il Mulino553Joyce,James823.912(22. ed.)Narrativa inglese. 1900-1945Gibson,Andrew302388Balestrino,GiuseppeITUniversità della Basilicata - B.I.A.REICATunimarc000030148James Joyce93528UNIBASLETTERELCR0120120119BAS010919LCR0120120119BAS010938STD0790120120413BAS010956MDL3020120528BAS011028BAS01BAS01BOOKBASA1Polo Storico-UmanisticoDIDDidatticaFP/110880110880L1108802012042604Prestabile Didattica