L'evoluzione del sistema finanziario internazionale a partire dalle sue origini - alla metà del Settecento, quando contribuisce allo sviluppo dei commerci e dell'industria - fino al Duemila. Questa profonda trasformazione viene descritta parallelamente alla crescita dei diversi mercati finanziari, chiarendo come la necessità di finanziare il debito pubblico abbia aperto la strada alla creazione delle Borse. In questo ambito viene preso in esame il ruolo svolto dalle banche d'affari private, come quella dei Rothschild, dalle loro origini, quando i grandi banchieri gestivano i propri uffici sparsi per l'Europa come società a conduzione familiare, alla loro trasformazione in società quotate sul mercato. Viene quindi seguita l'evoluzione della moderna carta moneta, sottolineando la comparsa di istituzioni quali il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, target delle proteste anticapitalistiche e antiglobalizzazione. Infine viene affrontato lo sviluppo dei mercati valutari, chiarendo come potenze economiche quali la Francia e l'Inghilterra usarono l'accesso al capitale per esercitare il loro potere sui paesi meno sviluppati, e la storia delle crisi finanziarie, che mostra come le ripercussioni internazionali dei crolli economici poggino su un sistema costruito nel corso di due secoli. |