1.

Record Nr.

UNINA9910346892503321

Autore

Gebhardt Gunnar

Titolo

Holzfaserdämmplatten als aussteifende Beplankung von Holztafeln

Pubbl/distr/stampa

KIT Scientific Publishing, 2012

ISBN

1000029054

Descrizione fisica

1 online resource (266 p. p.)

Collana

Karlsruher Berichte zum Ingenieurholzbau / Karlsruher Institut für Technologie, Lehrstuhl für Ingenieurholzbau und Baukonstruktionen

Soggetti

History of engineering and technology

Lingua di pubblicazione

Tedesco

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Sommario/riassunto

Für die Verwendung von Holzfaserdämmplatten als aussteifende Beplankung von Holztafeln wurden die Grundlagen ermittelt. Für die Berechnung der Tragfähigkeit der Verbindung zwischen Beplankung und Rippen wurden bereits bekannte Gleichungen verwendet und erweitert sowie die Eingangsparameter in Versuchen ermittelt. Weitere Materialkennwerte wurden experimentell bestimmt. Das Trag- und Verformungsverhalten von Holztafeln wurde in Versuchen untersucht und Berechnungsmodellen gegenübergestellt.



2.

Record Nr.

UNISA996660972603316

Autore

BARBERO, Alessandro

Titolo

All'arme! All'arme! I priori fanno carne! / Alessandro Barbero

Pubbl/distr/stampa

Bari ; Roma, : Laterza, 2025

ISBN

978-88-581-5683-4

Descrizione fisica

166 p. ; 21 cm

Collana

Economica Laterza ; 1073

Disciplina

909.07

Soggetti

Sommosse - Medioevo

Collocazione

X.1.B. 1873

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Nota di contenuto

Arrivano completamente inaspettate. Durano pochissimo, talvolta solo qualche settimana, poi vengono represse. Ma in quel poco tempo succedono cose tali da rimanere per sempre incise nella memoria collettiva. Sono le rivolte popolari. La storia, almenepresse. Ma in quel poco tempo succedono cose tali da rimanere per sempre incise nella memoria collettiva. Sono le rivolte popolari. La storia, almeno nell’ultimo millennio, è tutta punteggiata da momenti critici in cui una massa di persone decide che il futuro così come lo vede non gli piace, e prova a cambiarlo. Il Medioevo non fa eccezione: anche allora non sono mancati movimenti insurrezionali che nel loro sviluppo iniziale non sembrano affatto distinguibili dalle più travolgenti rivoluzioni moderne. In particolare nella seconda metà del Trecento se ne sono concentrati così tanti da costituire un’anomalia. Alessandro Barbero racconta proprio le più spettacolari fra queste insurrezioni. Per molto tempo gli storici hanno visto nel loro fallimento non solo la prova che i rivoltosi non avevano nessuna possibilità di riuscire, ma che non perseguivano neppure un obiettivo consapevole. Nulla di più falso: i rivoltosi sapevano quello che stavano facendo, avevano rivendicazioni precise e si battevano consapevolmente per realizzarle.