Negli Stati Uniti e in Europa, la parola "califfato" ha evocato associazioni storicamente romantiche e sempre più perniciose. Tuttavia, il significato del califfato nella storia islamica e nella cultura musulmana rimane poco compreso. Questo libro esplora i mille significati del califfato per i musulmani di tutto il mondo attraverso la lente analitica di due momenti chiave di perdita nel XIII e nel XX secolo. Attraverso un'ampia ricerca di fonti primarie, Mona Hassan esplora la ricca costellazione di interpretazioni create da studiosi religiosi, storici, musicisti, statisti, poeti e intellettuali. Hassan colma una lacuna accademica riguardo alle reazioni musulmane alla distruzione del califfato abbaside a Baghdad nel 1258 e sfida l'idea che l'assalto mongolo abbia segnato la fine dell'impegno critico dei giuristi e degli intellettuali musulmani con l'idea di un califfato islamico. Colloca inoltre le risposte musulmane alla drammatica abolizione del califfato ottomano nel 1924 come parte di una traiettoria più lunga di memoria culturale transregionale, rivelando somiglianze e differenze nel modo in cui i musulmani moderni hanno interpretato e reinterpretato creativamente la loro eredità. Hassan esamina come i ricordi toccanti del califfato perduto siano stati evocati nella cultura, nella legge e nella politica musulmane, simili alle perdite e alle ripercussioni vissute da altre comunità religiose, tra cui la distruzione del Secondo Tempio per gli ebrei e la caduta di Roma per i cristiani. Una storia globale, Longing for the Lost Caliphate approfondisce il motivo per cui il califfato è stato |