Perché un paese fortemente influenzato dal rispetto del buddismo per la vita dovrebbe permettere l'aborto legalizzato e ampiamente utilizzato? Ugualmente sconcertante per molti occidentali è la pratica giapponese dei riti mizuko, in cui i genitori dei feti abortiti pregano per il benessere di queste “vite” rifiutate. In questa provocatoria indagine, William LaFleur esamina l’aborto come una finestra sulla cultura e l’etica del Giappone. Allo stesso tempo, contribuisce al dibattito occidentale sull’aborto, esplorando il modo in cui i giapponesi risolvono le loro emozioni contrastanti in privato ed evitano la politica pro-vita/pro-scelta che divide nettamente gli americani sulla questione. |