Nel terzo libro della trilogia che comprende Reduction and Givenness and Being Given, Marion rinnova la sua tesi a favore di una fenomenologia della datità, con analisi penetranti dei fenomeni di evento, idolo, carne e icona. Rivolgendosi esplicitamente alle dimensioni ermeneutiche del dibattito, Marion mette insieme magistralmente le questioni che emergono dalla sua lettura attenta di Cartesio e Pascal, Husserl e Heidegger, Levinas e Henry. Concludendo con una versione riveduta della sua risposta a Derrida, Marion riarticola con forza le possibilità teologiche della fenomenologia |