Robert Mayer sostiene che il romanzo inglese moderno è emerso dalla scrittura storica. Il discorso storico nel XVII secolo abbracciava non solo la "storia" nel suo senso moderno, ma anche la narrativa, la polemica, il pettegolezzo e il fantastico. Mayer mostra come le narrazioni di Daniel Defoe - a differenza di quelle dei suoi contemporanei Aphra Behn e Delarivière Manley - fossero lette, ai loro tempi, come storia, creando connessioni che i romanzieri successivi svilupparono. Questo nuovo studio fornisce un importante contributo al continuo dibattito sulle origini del romanzo in Gran Bretagna. |