Il liberalismo è un tentativo sia di comprendere che di cambiare il mondo, un'ideologia e un movimento, un insieme di idee e un insieme di istituzioni. Le idee liberali sono nate nell'Europa occidentale, ma alla fine si sono diffuse in tutto il mondo. Questo libro esamina le idee e le istituzioni liberali in Germania dalla fine del XVIII all'inizio del XX secolo. Attingendo a un'ampia gamma di fonti primarie e secondarie, il volume fornisce un quadro completo del movimento sia a livello nazionale che locale. La tesi centrale del libro è che i tratti distintivi del liberalismo tedesco devono essere intesi in termini di sviluppo dello stato e della società tedeschi. Sheehan sostiene che nei decenni centrali del XIX secolo il liberalismo aveva il vantaggio di essere il primo movimento politico in Germania. È stato in grado di mobilitare e dirigere un'ampia varietà di gruppi che volevano cambiare lo status quo. Dopo la formazione di uno stato-nazione tedesco unito, tuttavia, i liberali hanno affrontato una serie di oppositori sempre più dinamici e diversificati, che sono stati in grado di sfruttare meglio il suffragio democratico introdotto da Bismarck nel 1867. Sebbene i liberali siano rimasti importanti in alcuni stati e in molti comuni governi, nel 1914 furono spinti ai margini della politica nazionale. Sheehan conclude il suo resoconto dell'ascesa e della caduta del liberalismo con alcune riflessioni del movimento nella storia tedesca e sul suo significato per il disastroso crollo delle istituzioni democratiche nel 1933. |