Nei decenni centrali del Cinquecento la città-stato repubblicana di Firenze, culla del Rinascimento, fallì. Al suo posto la famiglia Medici creò un principato, divenendo prima duchi di Firenze e poi granduchi di Toscana. Il testo esamina come avvenne questo passaggio dal punto di vista dei patrizi fiorentini che avevano dominato e controllato la repubblica. Il libro analizza le lunghe e lente trasformazioni sociali e culturali che hanno preceduto, accompagnato e facilitato il passaggio istituzionale da repubblica a principato, da cittadino a suddito. Più che una narrazione cronologica, questa analisi copre un'ampia gamma di fattori che contribuiscono a questa transizione, dagli atteggiamenti nei confronti dell'ufficio, dell'abbigliamento, del patrocinio di artisti e architetti alle nozioni di sé, famiglia e genere. Utilizzando un'ampia varietà di fonti tra cui lettere private, diari e opere d'arte, Nicholas Baker esplora come il linguaggio, le immagini e i valori della repubblica siano stati riconcettualizzati per favorire il passaggio dal cittadino al suddito. Sostiene che la creazione del principato dei Medici non avvenne per una rottura radicale con il passato ma con l'adozione e l'adattamento della cultura politica del repubblicanesimo rinascimentalepublicanism. |