I dibattiti retorici sulla teoria hanno diviso gli studiosi di scienze umane per decenni. In Elegy for Theory, Rodowick si chiede perché la teoria è diventata un concetto così profondamente contestato. Lungi dal fare pressioni per un ritorno alla "teoria alta" degli anni '70 e '80, chiede un dialogo vigoroso su ciò che dovrebbe costituire una nuova filosofia delle discipline umanistiche. Rodowick sviluppa una critica ambiziosamente interdisciplinare della teoria come discorso accademico, tracciando i suoi spostamenti storici dagli antichi concetti di theoria attraverso i concetti tardo moderni dell'estetica. La genealogia della teoria, sostiene, è costituita da due principali linee di discendenza: una che risale alla filosofia e l'altra radicata invece nella storia del positivismo e nell'ascesa delle scienze empiriche. Pur riconoscendo un importante ruolo a letteratura, filosofia ed estetica, Rodowick afferma che l'ascesa della teoria della metà del XX secolo all'interno dell'accademia non può essere compresa senza coinvolgere il cinema e gli studi visivi. |