Dowland's Lachrimae (1604) è forse la più grande ma enigmatica pubblicazione di musica strumentale antecedente al Settecento. Questo nuovo manuale, primo approfondimento della collezione, indaga la sua storia di pubblicazione, la sua strumentazione, il suo posto nella storia della musica da ballo rinascimentale e la sua storia di ricezione. Due ampi capitoli esaminano in dettaglio i ventuno pezzi della collezione, discutendo i complessi rapporti interni tra il ciclo dei sette pavani 'Lachrimae', i rapporti tra questi e altri pezzi interni ed esterni alla collezione, e le possibili connessioni tra i titoli latini dei sette pavani e delle concezioni elisabettiane della malinconia. La natura straordinariamente sfaccettata della raccolta porta anche l'autore a chiarire questioni di mecenatismo, ordinamento e formato della raccolta, altezza e trasposizione, tonalità e modalità e persino numerologia |