Sarah D. Phillips esamina le lotte dei disabili in Ucraina e negli altri stati dell'ex Unione Sovietica per garantire i propri diritti durante le tumultuose riforme politiche, economiche e sociali degli ultimi due decenni. Attraverso l'osservazione e le interviste con ucraini disabili appartenenti a diverse categorie - attivisti per i diritti, politici, studenti, lavoratori, imprenditori, atleti - Phillips documenta le strategie utilizzate dalle persone ai margini delle società postsocialiste. Attinge a questo ricco materiale etnografico per sostenere che la narrazione pubblica è un mezzo potente per espandere le nozioni di relazione, parentela e responsabilità sociale e che aiuta a plasmare una società più tollerante e inclusiva. |