John Guillory sfida le premesse più fondamentali del dibattito sul canone ricollocando il problema della sua formazione in un quadro teorico completamente nuovo. Il risultato è un libro che promette di riformulare non solo il dibattito sul curriculum letterario, ma anche la controversia sul "multiculturalismo" e l'attuale "crisi delle discipline umanistiche". Utilizzando concetti tratti dalla sociologia di Pierre Bourdieu, Guillory sostiene che la formazione canonica deve essere intesa non come una questione di rappresentazione dei gruppi sociali quanto come una questione di distribuzione del "capitale culturale" nelle scuole, che regolano l'accesso all'alfabetizzazione, alle pratiche di lettura e scrittura. |