La comunità ebraica in Spagna è stata la più grande e importante dell'Occidente per quasi mille anni, partecipando pienamente agli affari culturali e politici con i vicini cristiani e musulmani. Norman Roth ripercorre la catena di eventi che ha portato a conversioni di massa degli ebrei spagnoli al cristianesimo nel XIV e XV secolo, l'aumento dell'animosità contro di loro, l'istituzione dell'Inquisizione e, infine, l'espulsione degli Ebrei dalla Spagna nel 1492. Citando prove dalla sua vasta ricerca di documenti medievali, confuta fermamente la storia tradizionalmente accettata del "cripto-giudaismo", che sostiene che i conversos furono costretti pubblicamente ad abbandonare la loro fede, pur continuando segretamente a mantenere le loro tradizioni ebraiche. Roth sostiene in modo convincente che i conversos erano, in effetti, cristiani sinceri. |