Uno storico pluripremiato ricostruisce la storia dell'Europa moderna attorno alla sua catastrofe centrale: i quattordici milioni di persone uccise dai regimi totalitari nelle terre tra Hitler e Stalin. Bloodlands è un nuovo tipo di storia europea, che presenta gli omicidi di massa commessi dai regimi nazista e stalinista come due aspetti di un'unica storia, nel tempo e nel luogo in cui si sono verificati: tra Germania e Russia, quando Hitler e Stalin avevano entrambi il potere. Assiduamente ricercato, profondamente umano e assolutamente definitivo, Bloodlands sarà una utile lettura per chiunque cerchi di comprendere la tragedia centrale della storia moderna. |